ma per me non sono mica io il
protagonista di questo top
ladies and gentlemen aule smith news
ecco per tutti quelli in sala che vanno
dai 40 50 anni e sono appassionati di
moto io potrei finire il coc qui perché
questo è un oggetto che parla da solo
per tutti gli altri volevo raccontarvi
qualcosa ecco questo questa questa moto
negli anni 70 è stata l’oggetto del
desiderio di una marea di ragazzini che
se tu avevi caballero alle ragazzine ti
correvano dietro se non ce l’avevi e
dove vi corre dietro ragazzine quindi
questo è il livello a cui eravamo con
questa con questa moto è stato un
modello di tale successo che l’azienda
che lo produce aveva avuto una crescita
impressionante delle vendite tale che al
fine degli anni 70
l’azienda era il terzo gruppo
motociclistico europeo negli anni
ottanta questa azienda sia superato se
stessa ha vinto tutto quello che c’era
da vincere tre campionati mondiali di
trial i campionati nazionali da
fuoristrada qualsiasi categoria entrava
la vince va bene facciamo un attimo un
fermo immagine di questo
entriamo nelle macchine del tempo
riavvolgiamo il nastro e arriviamo negli
anni negli anni 90 ma avete capito e lo
hanno anche detto quindi non si è
sorpresa sono un appassionato di moto
quali e maggior fortuna per un
appassionato di moto che andare a
lavorare per una fabbrica che fa noto è
quello che mi è successo nel 1991 non
era quella fabbrica agli purtroppo era
un’altra sono entrato che faceva 60
milioni di fatturato sono uscito
quindici anni dopo che ne faceva 630
ecofin ac immaginare cosa significa
essere all’interno di un’azienda che
cresce dieci volte è come essere dentro
una lavatrice che non si ferma mai e
cresce e c’è sempre più nome di fare
quello che riesce a fare però diciamo
che con una fiducia nel team con la
voglia di fare ci si riesce ci sono i
momenti di depressione ci sono i momenti
di gioia delirante ecco cosa resta dopo
15 anni di un’esperienza così esaltante
bene sono due cose 1 una grande
esperienza di dominio ha una grande
esperienza
il settore e dall’altra parte e rischi
restano delle amicizie indissolubili ben
al di là del fatto di essere
semplicemente colleghi lasciamo di nuovo
entriamo nella macchina del tempo e
riemergevano da questa macchina del
tempo nel 2014 precisamente nell’aprile
del 2014
uno di questi amici indissolubili
mariano mi telefona e mi dice senti che
ne dici fare una cena a base di asparagi
allora cena asparagi amici sicuramente
una cosa che non si rifiutano e giù a
capofitto a mangiare a sparita certo
punto siamo nel mezzo di questa
rimpatriata tra amici ex colleghi quando
certo punto maria non prende un cono un
po formale dice ragazzi ve lo ricordate
il caballero il caballero bellissimo il
mito non potevi niente le ragazzine
ok stop ok la fabbrica che produce se la
sta passando veramente male sono rimasti
sei dipendenti fanno meno di un milione
di fatturato sono tre anni che sono in
perdita
guardate che io me lo sento ma non sarei
stupito che tra due mesi due settimane
arriva la notizia che poi saltata la
chiudono oppure è stata acquistata
dalla multinazionale che prende il
marchio caballero e lo butta in un
cassetto polveroso assieme a tanti altri
marchi a questo punto c’è passato un
brivido nella schiena
eravamo il tavolo cinque persone con
più di 100 anni di esperienza
motociclistica accumulata sulle spalle
a questo punto vogliamo lasciare che il
destino faccia il suo corso
o vogliamo mettere la nostra firma sul
più grande piano di rilancio
vabbè avete capito cinque minuti dopo
eravamo pancia a terra a creare un piano
piano prevedeva tre pilastri
fondamentali il primo era continuare a
fare quello che già questa fabbrica
faceva quindi migliorare la rete di
vendita e migliorare il prodotto sulle
moto da fuoristrada
il secondo pilastro delle rilancio era
quello di rivitalizzare completamente il
caballero quindi un po l’operazione che
fiat ha fatto quello al cinquecento o
che in bmw ha fatto con la mini quindi
rimanere su un guscio classico e
metterci dentro tanta tecnologia e il
terzo pilastro in questi di questi
periodi non poteva che essere la
mobilità elettrica
cominciando dalle bici elettriche di
fuori da fuoristrada e le montain bike
che era un po il nostro dna
no per poi andare nelle bici a pedalata
assistita cittadine e poi andare nella
vera mobilità elettrica
bene quindi abbiamo un team abbiamo un
progetto è fatta quasi stato mancano i
soldi che si fa beh ci perdiamo amica
d’animo ma ci proviamo una bella
presentazione tipo start upper andiamo
individuiamo quelli che potevano essere
degli investitori
in sostanza erano degli imprenditori che
noi credevamo potessero diventare
investitori nel nostro progetto
andiamo li incontriamo e incontriamo
delle persone che sono come noi hanno
più o meno la nostra età erano stati
in qualche modo colpite dal vento
tiepido del caballero e alcuni di essi
ce l’avevano avuto cominciamo la nostra
presentazione tra che vediamo
l’occhietto lucida lacrimuccia ecco il
gioco è fatto
no ci sono cascati una brutta parola ci
ha creduto anche ridotto nel nostro
sogno si è andato fiducia hanno
investito e così è partita la nostra
la nostra avventura partita la nostra
dentro abbiamo trovato sei persone che
avevano il marchio caballero stampato a
fuoco sul cuore
5 pazzi scatenati che saltano a bordo un
milione di fatturato un piano e tutto
sommato anche delle finanze che
bastavano per rilanciare e per mettere
in pratica il nostro piano bene 123
si parte il cominciamo a darci da fare
questo è quello che abbiamo trovato nel
15 luglio 2015 lanciamo le prime due
bici poi rinnoviamo la gamma moto
ampliamo la rete distributiva
il mercato ci dà fiducia e chiudiamo il
2015 con 5 milioni di fatturato i conti
sono quasi in pareggio
a questo punto il mercato ci sta dando
fiducia e vai con un 2016 ritmo
spaventoso facendo che cosa ampliando di
nuovo la gamma delle bici elettriche e
ovviamente cominciando a concepire il
nuovo caballero presentiamo il nuovo
caballero nella fiera più importante di
settore che è milano a novembre 2016 e
nel nostro piccolo è un trionfo 800.000
visitatori ci votano come la seconda
moto più bella del salone wow
incredibile cioè noi siamo
assolutamente alle stelle chiudiamo
l’anno con 10 milioni di fatturato con i
clienti che 16 dicono questo gli
investitori sono felicissimi aumento di
capitale e quindi il rinnovo della
fiducia anche in modo molto materiale e
iniziamo 2017 ancora più potente nel
2017
ovviamente dobbiamo ingegnerizzare il
caballero perché se è piaciuto questo
punto dobbiamo anche renderlo
costruibile e metterlo in produzione e
ci siamo quasi
cinema quasi a senso che lunedi
comincera il montaggio del primo del
primo lotto e poi ovviamente dopo aver
fatto un mese due anni di incremento
della conoscenza del mercato delle bici
elettriche tiriamo fuori il nostro
gioiellino
a questo punto io vi chiedo un applauso
per il nostro ho giocato lino
ecco io sono io sono commosso non è
come il papa fuori dalla sala parto che
vede arrivare a rivedere il bambino
sono particolarmente commosso perché è
colui che ci ha aiutato a tirar fuori
abc prima ha detto porca miseria ma è
talmente bella che non sembra neanche
verano
giuro che è vera e stiamo anche
vendendo qualcuno anche la compra e si
sarebbe un ologramma finanziario senza
precedenti
ecco ogni curva di questa bici già
dentro una quantità di sudore infinita
e qui abbiamo voluto dare da essere
rapiti follower siamo diventati quelli
che vogliono dire qualcosa nel mercato
delle bici elettrica quindi qui e
handling gripen mai legge il nostro
motto quindi vedete le ruote sono
diverse quella dietro è più piccola un
po cicciottella quella davanti un po
più grande e agile quindi avere grip
sul terreno stabilità ma anche
l’agilità di supera gli ostacoli e la
batteria integrata più grande del
mercato in modo che ci si stufi di
andare in bici prima che lampeggi la
famosa ultima spia che da sempre anziano
l’ultima spia di se non ce la faccio
più
però neanche la bici quindi siamo
fritti si torna a casa a piedi o
tutti tra l’altro positivi e lei che lei
che se lo meritano comunque diciamo
anche quest’anno finisce molto bene noi
andremo probabilmente a fare 15 non
viene il numero non vorrei micro che
fosse ecco le nostre forze che portava i
gatti neri che faremo 15 milioni di
fatturato
direi quasi sicuramente ma chiaramente
siamo carichi come delle molle perché
stiamo cominciando a vendere il
caballero adesso a tra parentesi la
settimana scorsa a seconda dei sondaggi
dei vari giornali o dei vari
partecipanti siamo tra il primo e il
quarto posto tra le moto più belle
presentate quest’anno quindi successo
incredibile
questa sembra piacere abbiamo una
quantità di ordini che speriamo di
riuscire a rispettare carichi come delle
molle per fare 25 milioni di fatturato e
poi sognando anche di farne di farne 40
sì io sono stanco solo a raccontarle la
storia non vi dico
quanta energia si sia voluta per farla
però diciamo ecco a questo punto quello
che mi viene a dire ma sembra fino
adesso una storia di successo poi
poi vedremo però ecco devo dire che
dietro si c’è stato un piano e c’è
anche un team magari anche bravino devo
dirlo perché sono qua io anche quindi
sarebbe stupido se non dicessi il però
ecco le ragioni diciamo secondo me in
regione di successo sono sono più
profonde e sono le regioni del fare ma
guarda caso le ragioni del fare
declinate esattamente come le ha
declinato ed ex trento per questo quando
ho visto il bando scritta immediatamente
dico non potete non prendermi perché è
assolutamente così
noi è il la effe di fare
no è certamente esattamente fiducia
perché fiducia nell idea che bisogna
credere in qualcosa e fiducia nel team
noi ce la faremo anche nei momenti in
cui saremo un attimino depressi mia
moglie sa cosa che ascolta qui sa cosa
vuol dire questo e instillare fiducia
negli investitori perché devono credere
in voi
ecco se c’e la fiducia passa via la
stanchezza non c’è non c’è età che
tenga nella nostra carta d’identità
c’è scritto date di nascita tra il 1955
1959 ma è sicuramente un errore di
stampa
cioè noi abbiamo vent’anni non c’è
modo di convincersi di qualcosa di
ecco il secondo ingrediente fondamentale
è quello è quello della jir e cioè
non nulla accade accade senza sensazione
cioè i sogni nel cassetto fa
semplicemente la muffa i sogni devono
nascere dalla testa trasformarsi in
pensiero diventare un piano passare
attraverso il sudore o tanto in genere e
poi forse forse alla fine la vostra idea
diventerà un qualcosa di reale però e
dove bisogna fare questo sforzo
altrimenti non succede nulla se
continuano a ripetere le stesse azioni
i risultati saranno sempre gli stessi ma
una cosa non cambiano solo le
pubblicità cambiano da sole e con il
l’altro punto è quello del rischio non
si può pensare di fare qualcosa
rimanendo nella proprio al confort son
quindi io sono tranquillo sono lì
seduto e le cose mi succedono anche
questo solo le pubblicità mai vista una
roba del genere bisogna prendersi dei
rischi misurati ma prendersi lì bisogna
andare fuori del mondo e correre e poi
arrivando alla è quella è valida come
le figurine cioè il primo cosa che ci
vuole un entusiasmo incrollabile
indistruttibile per continuare sempre ad
esplorare per esplorare non è andare in
giro con una cartina e cercare sentiero
esplorare e vedere un bosco e dire
secondo me il lì ci sarà un sentiero
significa percorrerlo dopo tre volte che
io percorri si comincia a vedere
sentiero qualcun altro ti segue diventa
una mulattiera poi altra gente la city 6
e allora diventa una strada e poi lo
chiamano mainstream non facciamo in
stream che prima era un boss che bastano
quindi alla faccia dei ministri bisogna
darsi assolutamente da fare
ecco quello che io vi ho raccontato
adesso è la nostra storia il nostro
sogno
ma qual è la vostra storia
quali sono i vostri sogni ecco noi
esseri umani quando caparbiamente
vogliamo qualcosa
siamo sicuramente capaci di fare di
raggiungere degli obiettivi che
razionalmente non sembrano raggiungibili
ecco io vi auguro di essere su questo
palco del teteks o da qualche altra
parte
a raccontare le vostre storie tra due
mesi 2 anni
state sicuri che io sono da qualche
parte nascosto in streaming ad
ascoltarvi orgoglioso magari viene
avervi dato la piccola spallatina finale
per forzarli a fare qualcosa
quindi fate e a questo punto vi auguro
buone storie a tutti [Applauso]
Be First to Comment