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Nada por lo que matar o morir | José María Rodríguez | TEDxBariloche


[Musica]
[Musica]
[Saluti]
nel mio documento nel mio documento dice ex
eroe combattente della guerra del
Isole Malvine
quello che sembra che il testo fosse un
opzione e sono d’accordo con me
orgoglio oggi
oggi non mi sento rb
Oggi so che era una vittima vittima
una guerra
Voglio raccontarti una storia
inizia il primo giorno del primo grado
quando ho incontrato Alejandro siamo diventati
abbiamo ottenuto i nostri amici NickNames rospo
e big-head abbiamo fatto scuola insieme
primo amico di 18 anni non ha raggiunto il
servizio militare obbligatorio nel
Esercito argentino
abbiamo iniziato la colimba corre sbarra pulita
a Mar del Plata una settimana ci hanno dato
sette giorni di licenza per il rendering
esame di ammissione all’università
questo era nell’82 marzo
siamo tornati e il 2 aprile 1982 il
Forze armate argentine in un tentativo
per mantenere la dittatura civile-militare
hanno forzatamente riguadagnato il controllo di
le Isole Falkland che erano nelle mani
d’Inghilterra con meno di un mese
sono entrati nel servizio senza
istruzione senza essere soldati
hanno scelto di andare in guerra
dopo aver preparato gli equipaggiamenti
abbiamo dovuto portare vestiti e armi che noi
ci eravamo abituati ci hanno dato un paio di
giorni in modo che andiamo a dire addio
la nostra famiglia era settimana santa no
Potrei distinguere un sergente da a
Il capitano non sapeva come distinguere un aereo
Argentina da un aereo inglese
e quella era la nostra missione a Barinas
abbattere gli aerei inglesi al primo
aereo che spara
Era un aereo argentino
quando arrivi alle isole
siamo scesi dall’aereo e in una notte
chiuso
Non ero mai stato in tale
scuro
In lontananza potevo distinguere la voce della luce
del villaggio una penombra
ma non ho potuto vedere il retro
candel soldato che camminava prima di me
solo piccole scintille che hanno prodotto
le nuove scarpe
Mi sentivo impotente contro l’asfalto
consegnato e perso ci troviamo con
l’attrezzatura da utilizzare in un sistema
era la tecnologia più moderna
composto da due cannoni antiaerei
di 35 millimetri come mitragliatrice
giganti che hanno sparato a mille 100
munizioni al minuto
queste pistole erano controllate
diretto da un camper chiamato
direttore di ripresa che aveva prada di
scansione della videocamera
stazione meteo computer
il generatore ha impostato un sistema molto
moderno
il primo è che dentro c’è la malvina
al direttore di tiro che sento nel
scrivania nel posto di operatore e io
La sorpresa era molto simile al missile
comando e mangia un piccolo gioco
elettronica che conosceva molto bene
perché aveva lavorato durante l’anno
precedente nel sacco nei giochi
elettronico
uno già avvertito dalla radio o guardato dentro
lo schermo del radar se ce n’era
bersaglio che entra nei 16 chilometri
che raggiungiamo con un joystick
posiziona una croce sul bersaglio e
le telecamere che l’hanno mostrato nel primo
piatto e semplicemente premendo un pulsante
i due cannoni che erano 300
metri
hanno sparato con molta precisione
contro l’aereo, ma avevano
hanno anche sparato a noi e al
la grande differenza con il piccolo gioco era quella
non avevamo tre vite nella nostra
posizione in attesa dell’arrivo del
flotta inglese
continuiamo con la speranza di no
entra in combattimento che qualcuno si ferma
la guerra
il primo maggio alla notte
illuminato sopra l’aeroporto in lontananza
come fuochi d’artificio lo hanno portato fuori
Alejandro dalla tenda che era
dormire e sembrava assorbito il
esplosioni e tracce di
le munizioni da combattimento ci hanno fatto cadere
in realtà è arrivata la guerra
Poi è arrivata la navi in arrivo
sulla costa e hanno sparato fino a loro
stanchi ci hanno informato che no
avevamo portato lunghi cannoni
portata
tutto era difficile non avevamo niente
pianificato dove andremo a mangiare o dormire?
vai in bagno
66 giorni come quello che ho avuto mal di denti non
c’era un dentista
abbiamo dormito e tolto il casco o
stivali in pozzi o rifugi di fortuna
con la batteria
tutto era molto difficile da vivere diversi
guerre il freddo la fame la mancanza di
ingiustizie professionalità della mia
superiori e la guerra
Ho pensato di uccidermi per quella sofferenza
Finirò ma ho scelto di combattere per vivere
bene, abbiamo trascorso i giorni brevi e
lunghe notti sotto il bombardamento del
navi e l’attacco degli aerei
l’ultima ed eterna notte di combattimento e
gli inglesi erano sbarcati e
hanno avanzato
sapevamo che fare la guerra
era persa, avevano già fatto la testa
di spiaggia stavano avanzando verso il porto
L’argentino li aveva già molto vicini
erano già bombardamenti di mortai
nelle vicinanze erano a pochi chilometri di distanza
i cannoni antiaerei che abbiamo lanciato
terra terra senza sapere dove fosse
dove sono venuti agli inglesi, senza
mirare senza sapere se ci fosse la propria truppa
o solo inglese e ci fermiamo fino al
i cannoni non hanno dato più hanno rotto
Oh, mi sono messo in un pozzo in un rifugio
solo buio totale
Trovo una lattina di mela cotogna dolce
zuccherato mi ha abbracciato alla lattina e io
Ho mangiato tutte le caramelle che ricordavo della pasta
Frola mele cotogne al seno
le schegge colpiscono il
mura di protezione alla fine del
la guerra o la morte era vicino al
domani l’ attentato è cessato e è arrivato
infine l’ordine di ritirarsi
Porto argentino
lì ci hanno dato il cessate il fuoco
arrendersi soldati soldati
Gli inglesi camminarono per la strada come se
non stava arrivando niente ci siamo guardati l’un l’altro
sono state scattate alcune foto di quello che è successo
ieri ad oggi ieri ci siamo sparati
oggi non c’è odio a cui la guerra ritorni
le nostre case erano vicine
la fortuna era dalla parte di chi
riusciamo a sopravvivere ma come fanno male
quelli che sono rimasti in Malvinas per
sempre
Non avrei mai immaginato cosa avrebbe fatto male a tornare
Costa molto tornare in vita
società
Sono tornato con 15 chili in meno e la testa
bruciato i primi mesi che ho ripetuto
devi dimenticare che non è successo nulla
già finito un sacco di tempo in piedi davanti
la mamma del frigorifero in casa era preoccupata
perché manca il cibo
Mi sono sentito di nuovo impotente
Ho intenzione di comprare una pistola per difendermi
e loro non me l’hanno venduto perché era meno di
età
gli ex combattenti hanno iniziato a stare insieme
parlare di non tacere anche se noi
avevano proibito di parlare
abbiamo formato i centri di ex soldati
veri centri di combattimento di
auto aiuto
abbiamo iniziato a combattere per marciare e cosa
raggiungiamo
la società non stava diventando dentro
eroi e io ci credevo, ma c’erano
qualcosa che non era giusto
nonostante tutto mi sento molto
fortunato
appena tornato ho trovato l’amore del mio
vita il mio compagno di strada
abbiamo formato una bella famiglia abbiamo avuto il
gemelli mi contengono molti anni
contenendo me
Ho sempre lavorato sempre
spero ma non mi piace
ingiustizie con alex siamo ancora
grandi amici
lui è il mio fratello della vita e io voglio
dire loro una pietra miliare qualcosa che ha cambiato il mio
vita da anni con alejandro
sogniamo e pianifichiamo di tornare a
Malvinas ha voluto restituire i due soli
e l’abbiamo fatto nell’aprile 2014
32 anni dopo non sapevamo cosa
ma sapevamo che dovevamo tornare indietro
prima di atterrare attraverso la finestra del
aereo sono sorpreso che Malvina abbia
colori
E ‘stato fantastico ma nostro nel nostro
capeggia tutti i ricordi erano dentro
bianco e nero
Abbiamo visitato i campi di battaglia di campagna
aree minate belle spiagge sabbiose
bianco dove siamo andati lì
cicatrici di guerra ogni bomba
è stato trasformato in crateri
inondato come fosse aperta
gli isolani ci hanno trattato bene, no
Odio solo brutti ricordi
abbiamo trovato il nostro posto il nostro bene
quello era uno degli obiettivi e lì
abbiamo trovato i resti dei tamburi e quello
giorno pranzando su alcune pietre a
lato su una collina con tedesco
abbiamo parlato che non potevamo capire
come siamo sopravvissuti in 66 giorni così là
nel bel mezzo del nulla
Il 2 aprile abbiamo pagato il nostro tributo
Siamo andati al cimitero argentino a Darwin
e cantiamo l’inno nazionale argentino
entrambi piangiamo ci abbracciammo
solo il sussurro che ci ha accompagnato
provoca il vento nei rosari
appeso alle croci
abbiamo già chiuso avaya san carlos dove
sbarcò e si fermò di fronte a
piccolo cimitero di soldati inglesi
risuonare con il nostro inno o imprecare
muori di gloria o giura di gloria
morire di fronte a così tante morti
le tombe non avevano alcun senso
lasciamo falklands pieni di cicatrici
ma questa volta quando torni a casa
qualcosa cambiato non agisce per eroe non sono andato
un eroe
Ho fatto quello che potevo fare e so cosa
Ho giocato, ho fatto il meglio che potevo
pensando di tornare a pensare a me
la famiglia pensa alla sofferenza
possibile non scegliere negli atti di 2 di
April rende omaggio ai veterani
di guerra e quelli che hanno perso o dato
la vita per i genitori della madrepatria si mescola
e i suoi figli soldati che possono parlare
soldati che non sanno parlare
militari pentiti militari
eroi orgogliosi vittime e vigliacchi
parliamo di sovranità dell’azione
Malvinas parla della guerra di cui parlano
i ragazzi di guerra parlando
eroi parlano di patriottismo
parla di colonialismo e promesse
le polizze non uccidono o muoiono
dice Lennon in foto, niente di così
uccidere o morire e penso – mandare a uccidere
o muori
quanti avrebbero lasciato un figlio di 18 anni
andare in guerra
non stava difendendo la patria molte volte
hai sentito che la guerra è inutile
tutti perdono
nessuno vince ma quando parli del
Guerra delle Isole Falkland
per ora i caduti per rispetto al
che combattiamo o che cosa so perché
L’atto patriottico parla della cosa principale
che abbiamo la cosa più preziosa è la nostra
vita
Sto parlando di valutare la vita
veniamo al mondo per vivere e per vivere insieme e
nel mezzo della vita ci fanno credere
sesso di razza diversa nazionalità
religione a 35 anni di guerra
aver capito che non era un
Gesta che era una guerra è la mia battaglia
won
Non mi sento come un eroe eroe
Potevo sentire dolore
oggi sono più vicino al percorso di
trovare la pace per anni non potevo
prova la cotognata gelatina
[Saluti]
[Musica]
[Saluti]
[Musica]
[Saluti]
josé cosa pensi che sentiranno o
allora sentono ex combattenti
vedere questo discorso è molto
difficile
Sono consapevole che lo sono
ha giocato a ballare con uno dei più brutti
ci sono molti ex combattenti che lo sono
orgoglioso e quello che è successo non così male
in Malvinas o avuto un brutto momento ma è così
si sentono molto bene che si sentono molto
orgogliosi di aver fatto questo, ma ci
alcuni che non lo fanno e che non sono ancora stati in grado
parlare o non si sentono bene e penso
che questo possa aiutarli a
che non mi sento bene e penso anch’io
che serve alla società per avere un
un po ‘di coscienza diversa
il rumore all’inizio del
atti del 2 aprile e voglio volere
proporre è il mio prossimo obiettivo è quello
il 2 aprile facciamo una marcia
contro le guerre non un atto di
rivendicazione della guerra
[Saluti]
[Musica]
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