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Infowar e Digital Propaganda. Di algoritmi, fake news e strategie | Matteo Flora | TEDxTrento


eccoci bug

ho passato i primi dieci anni della mia

vita professionale a cercare bug che

cosa sono i bug informatica sono le

vulnerabilità dei sistemi gli errori

nella programmazione quelle cose che gli

hacker usano per fare in modo che il

sistema si comporti in maniera diversa

da quello che è stato programmato per

fare ho passato i successivi 10 anni

della mia vita a cercare i bug negli

esseri umani perché anche gli esseri

umani hanno dei bug si chiamano

normalmente dogmi tve by us is sono

degli errori in come pensiamo degli

errori che possono essere sfruttati

nello stesso modo in cui si usano i bug

dell’informatica per convincerci di

qualcosa lo faccio da mattina a sera

tutti i giorni

occupandomi di reputazione che cos’è la

reputazione la reputazione hanno

condiviso comune percezione data dai

discorsi che vengono fatti su di un

brand una persona un prodotto dalla

totalità dei soggetti che mi parlano

non è realtà non prendiamo una

decisione basata su cosa è vero e che

cosa è falso

prendiamo delle decisioni sulla base di

quello che gli altri dicono rispetto a

un qualche cosa non importa che sia vero

ho sbagliato non importa che si accumula

non importa cosa ne dicono gli altri

sempre e comunque e finché lo si fa su

di una persona o su di un brand ci

possiamo anche stare quando questa cosa

si fa per influenzare in generale

l’opinione pubblica

il concetto di reputazione cambia nome e

si trasforma in propaganda la propaganda

non è una scienza nuova anzi forse il

più grande esperto lo trovate dietro di

me in quella slide lui si chiama joseph

goebbels il ministro della propaganda

del terzo reich teorizzò una serie di

punti che sono ancora oggi alla base di

tutta la propaganda che voi avete visto

in tutte le guerre tutti i conflitti

successivi

al terzo reich era difficile fare

propaganda però serviva una presenza

sul territorio

servivano ingenti capacità economiche

per corrompere spesso i giornali ei

giornalisti

serviva attaccare i volantini serviva a

convincere le persone

serviva un dispendio enorme logistico

strutturale ed economico ma nel

frattempo il mondo cambia e la

propaganda diventa digitale e con la

propaganda che diventa digitale in gioco

cambia che cosa è successo nel

frattempo beh da più di un anno a

questa parte faccio un video ogni giorno

dall’inizio sempre con la stessa frase

è la frase ciao internet sembra una

frase esclusiva sembra quasi che io mi

rivolga a una piccola quantità di

persone solo quelle su internet

niente di più falso non esiste oggi

come oggi una definizione più inclusiva

che dire ciao internet perché sei

italiani su dieci si informano e

prendono delle api e si formano delle

opinioni cercando in internet ci sono

gli altri già però buona parte di

questi altri parlano con persone che si

sono informate su internet e quindi sono

influenzati dall internet anche se in

realtà non hanno navigato su internet

il rimanente ben rimanente forma ancora

un’opinione suppostamente informata

andando a cercarla sui giornali giornali

che si approvvigionano informazioni

proprio sull’internet e sull’internet

sull’internet cosa succede beh

sull’internet a questo punto la

propaganda cambia se prima avevo bisogno

di enormi risorse strategiche di norme

strategie informazioni di nomi e ingenti

capitali

adesso mi basta una poltrona dall’altra

parte del mondo

una serie di poltrone in cui aggiungere

una serie di persone una serie di

persone che nell’ultimo caso che forse

avete sentito vengono chiamate web

brigade brigate del web durante le

ultime elezioni statunitensi

un corpo di persone vicine al cremlino

l’internet research agency ha creato

80.000 contenuti prevalentemente

informazioni false schierate polarizzate

80 mila conversazioni tra il 2015 e il

2017 che tramite pubblicità non tramite

cose particolarmente complesse tramite

normale pubblicità sono state mostrate

a 29 milioni di persone le quali hanno

interagito hanno fatto la rai che

l’hanno condivisa hanno commentato in

questo modo portando la visibilità di

questi contenuti su 126 milioni di

persone

126 milioni di persone influenzate da

poche persone in un divano o in un

grande ufficio

dall’altra parte del mondo con

tecnologie enormi no in realtà le

tecnologie sono quelle che abbiamo

imparato a conoscere la campagna di

trump si è principalmente strutturate

con pubblicità mirata mirata a chi

persone che finivano all’interno di dei

gruppi persone polarizzate tanto

importante tanto incredibile è stato

l’effetto che lo stesso facebook ha

dovuto modificare le sue condizioni di

trasparenza creando meccanismi che

dall’inizio del prossimo anno vi faranno

vedere quella pubblicità che state

vedendo da chi è stata pagata

quali altre pubblicitari sta facendo

vedere e perché voi siete stati scelti

ma se pensate che ci stiamo limitando a

facebook sbagliate sbagliate di grosso

sono tutte le piattaforme nello stesso

modo colpite dalla propaganda digitale

una grande macchinazione quindi dei

social network in giro per il mondo no

un piccolo effetto collaterale della

pubblicità già perché in un mondo

pieno di contenuti pieno di contenuti

che tanti inserzionisti pubblicitari

vogliono farvi vedere la battaglia non

è più nel mostrarvi la battaglia è

così a prendere la vostra attenzione e

per prendere la vostra attenzione

la pubblicità deve essere fatta per voi

deve essere personalizzata

la personalizzazione è fondamentale

perché a questo punto mi fanno già

vedere quella pubblicità che so che mi

piacerà i contenuti dei miei amici che

so che mi piaceranno quella particolare

cosa che so che ho già comprato

personalizzato e con quei contenuti io

farò che cosa interagirò e questo è

il sistema di revenue dei grandi media

in questo momento i social network

guadagnano non quando vi fanno vedere

pubblicità ma quando voi interagite e

quindi fanno in modo di proporvi quei

contenuti che sanno già che saranno la

base della vostra interazione e su

questa interazione voi avrete dei

feedback avrete qualcuno che vi fa like

in questo modo aumentando e secernendo

un ormone un ormone dopamina della

felicità e mano a mano

sarete felici e continuerete a fare

tutto questo

niente grandi complotti quindi nessuna

cospirazione

personalizzazione

vogliamo tutti essere dei piccoli

fiocchi di neve tutti diversi tra di noi

le cose che ci vengono presentati sono

quelle che già ci piacciono i contenuti

che ci vengono presentati sono quelli

che sa che il sistema sa che ci

piacciono già e ma in tutto questo c’è

un piccolo effetto collaterale

si chiama filter bubble la bolla dei

contenuti da filter bubble che è quella

cosa che ci divide uno dall’altro due

bolle tu ed io dove io vivo all’interno

non della realtà ma di una piccola

bolla in cui contenuti sono già quelli

che mi piacciono sono già quelli con

cui sono d’accordo sono già quelli che

mi piacciono in più e con cui

interagirò di più ma c’è un problema

io penso che questi siano i contenuti

della realtà quando non c’è niente di

più distante dalla realtà che non

vivere all’interno di una piccola bolla

perché quando arrivo all’interno della

bolla io posso trovare pubblicità e

mandarmela lo so lo faccio tutti i

giorni da mattina a sera per lavoro e

ogni volta che entrata in una bolla sete

influenzabili perché io so cosa voi

pensate posso creare contenuti vicini a

voi

quindi niente grandi macchinazioni

niente grandi complotti niente

rettiliani semplicemente

piccoli passi prima personalizzazione i

social network personalizzano i

contenuti per guadagnare di più non per

un grande complotto

seconda cosa mentre siete personalizzati

targeting pubblicità vi posso mandare

la pubblicità perfetta

vi posso mandare i contenuti perfetti

che io voglio farmi vedere e terza cosa

la perdita di fiducia nella stampa

perché la stampa non è diventata

nient’altro che anche lei schiava della

vostra attenzione

e i titoli urlati e le fake news

riproposte e le finte notizie e tutta la

parte di titoli strillati che non hanno

spesso a che fare poi con la realtà non

fanno niente altro che farli diffidare

dell’unica barriera che avevamo contro

la polarizzazione cioè quella della

stampa che adesso diventa non più un

vostro alleato nel capire meglio ma

diventa un alleato della propaganda nel

settorializzati e una volta che vide che

finita in una bolla toglierli è

praticamente impossibile ma anzi partono

quelle cose

i cog ni ti vai a 63 particolare il

primo conferme shaun byas siete disposti

a credere alle cose che sono più vicini

a quello già a cui pensate se è

qualcosa con cui siete familiari siete

più disposti ad accettarlo supinamente

senza pensarci e allora posso creare

contenuti simili a quelli che già voi

conoscete contro il diverso contro

quello lontano contro i grandi cattivi

contro la casta e indipendentemente dal

fatto che sia vero no voi siete disposti

ad accettarlo secondo vayas cognitivo

band wagon effetto effetto correzione

siete disposti a ritenere vere le cose

che dicono in tanti

solo che per dirla in tanti e farle

diventanti ag bells servivano milioni di

euro e volantinaggi ovunque qua serve

solo per turbare la vostra piccola bolla

tanto voi pensate che quella sia la

realtà e allora li pochi bot

pochi sistemi automatici tanti tweet

tanti contenuti e voi prenderete quella

decisione che io voglio farvi prendere e

terzo backfire affect reagito in maniera

violenta quando qualcuno dice qualcosa

che è molto contro le vostre opinioni e

la bolla di sapone che basta un dito per

rompere diventa una bolla di acciaio

perché voi non volete uscire dalla

bolla e sono proprio

mi di tutti gli esseri umani non solo

vostri sono bug negli esseri umani e da

qui si continua perché da qui paura

perché ci viviamo in nelle bolle ci

mettiamo in delle buone perché abbiamo

paura di qualcosa che qualcuno ci tolga

le nostre piccole certezze che arrivi il

diverso che qualcuno ci porti via quel

poco che abbiamo ma la paura va bene si

può discutere quando la paura entra in

una bolla diventa dogma perché dalla

bolla nomi poi non mi tolgo più perché

tutto quello che c’è nella bolla

continuerà a essere per voi vero

perché voi pensate che tutti la pensino

come voi trovate la fede nei numeri e

dove parte il dogma a chiunque prova a

togliermi dal nord ma parte la violenza

la violenza contro qualunque idea al di

fuori della vostra non importa quale sia

il vostro schieramento perché vi parlo

di tutto questo perché siamo in italia

e abbiamo tra poco delle elezioni e

abbiamo già visto come sta funzionando

la propaganda in italia band wagon

effect ve lo ricordate effetto

carrozzone eccolo questo è un esempio

di band wagon set centinaia di finti

utenti su twitter che vi dicono un’idea

per convincerli di che cosa del fatto

che tutti la pensano così e dove quelli

non vanno basta che qualcuno ct una

parola e parte un altro tipo di bot

questo si chiama free download è un bot

automatico che nell’ultimo referendum

per l’autonomia lombarda a chiunque lo

citava raccontava sempre la stessa cosa

ma sempre convinti che esistesse una

verità storica assoluta e questo non è

perché io li chiamo bug

c’è un motivo per cui li chiamo bug

perché in informatica per ogni bug

c’è una cosa che si chiama tex una

pezza da mettere un sistemare un

problema un risolvere una vulnerabilità

e lo si può e lo si deve fare anche con

gli esseri umani anche come pensate voi

lo si fa in tre passaggi il primo è

semplice sulla carta pravda tornare alla

verità cercare spasmodicamente la

verità al di fuori della vostra bolla

cercare le fonti delle notizie non

fidarvi di quello che è all’interno

della vostra bolla solo così riuscirete

a uscire in qualche modo dal meccanismo

di approvvigionarsi di informazione solo

nella nostra bolla è difficile vuoi

dire mettersi in discussione

vuol dire cercare attivamente e non

subire passivamente la propaganda di una

verità

il secondo passaggio è andare contro la

violenza arrivare e capire che arriva a

un punto in cui la paura diventa dogma

ma quando il dogma diventa violenza le

comunità che lanciano la violenza

devono essere fermate arrivare a capire

che dobbiamo essere parte contro la

violenza e non accettare in nessun modo

la violenza di una opinione

per evitare di essere influenzati anche

noi è la terza in realtà è

particolare quello che dicono tante

persone che si occupano come me di

sicurezza informatica paranoia is a

virtue la paranoia è una virtù

siate paranoici dubitate di quello che

vi accade

dubitate sempre e comunque anche delle

fonti che ritenete accreditati e

faticoso lo capisco è difficile lo

capisco

siamo tutti schiavi della nostra piccola

zona di confort della nostra comodità

ma solo così possiamo pensare di uscire

a quello da quello che è lo story

telling politico che vedrete nei

prossimi mesi come chiudere tutto questo

beh con un augurio che faccio sempre

alla fine di ogni mio filmato che è una

frase latina e dice estote parati siate

pronti

siate pronti a dubitare siete pronti a

cercare la verità

siate pronti a mettere in discussione le

vostre idee siate pronti ad agire

fermamente contro la violenza

siate pronti a sgomitare all’esterno

della vostra bolla a sgomitare

all’esterno della propaganda a rompere

la vostra bolla per sanare quelli che

sono le problematiche dell’essere umano

i bug degli esseri umani perché il

vostro compito è diventare dei nuovi

eroi e chi sono i nuovi eroi quelli che

tendono di migliorarsi e in questo modo

migliorare quella cosa di cui facciamo

parte tutti quella razza umana che deve

migliorare di volta in volta e come

sempre grazie mille per avermi ascoltato

in estate [Applauso]

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