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Il meglio di Julio Velasco: il Decalogo del Leader


1 giona a un certo momento per diversi

motivi dice non gioco più faccio

l’allenatore da quel momento uno non

gioca più esce dal campo va in panchina

ea una squadra e uno non può fare le

cose non li può risolvere come faceva

prima da giocatore

voi avete un problema grosso quale che

voi allenate e giocate

contemporaneamente avete il grande

rischio di pronunciare la famosa e

fatidica frase perdo più tempo e

frase che annulla tutti i corsi

in un secondo va dove lo faccio io

io ce lo dicevo mio è il giocatore che

è stato un grandissimo una grandissimo

e che adesso a fare l’allenatore ed è

un grande allenatore per lena troppo

grande da giocatore troppo grande da qua

era una bestia

lui si metteva un obiettivo e finché

riusciva a farlo ma sia tecnico sia deve

vincere no anche correggere un difetto

non sono ottimali arrivava prima andando

via per ultimo non volava e io dopo le

dicevo lui parlava con me no quando ho

cominciato allenare dicevo senti ma tu

devi capire che te ci sarà un motivo

perché te sei famoso tra gli altri non

sono come te se trovi uno come te come

ho avuto la fortuna io tanto di

guadagnato ma gli altri non sono come te

devi ammazzare devi ammazzare a quel

giocatore che sei è stato lo deve

proprio uccidere

adesso sei allenatore e non vuoi

prenderti come punto riferimento per

motivare gli altri perché non ci

arriverai mai litigare continuamente

perché tutto ti sembrerà poco se lo

confronti con quello che riterrà che

molto importante secondo me quando ci

sono degli errori cercare il motivo e

non il colpevole a cercare il problema e

non il colpevole dobbiamo sapere anche

il colpevole altro responsabile

ovviamente ma quello si sa ma perché è

successo quello perché se noi sappiamo

il perché più facile che non si ripeta

se invece noi troviamo il colpo e magari

dopo un altro che lo facciamo aspettiamo

sempre dietro il lavoro

abbiamo una squadra di calcio ma tutte

le donne capiscono di calcio ormai anzi

fanno le commentatrice in televisione

posso mettere sempre di calcio

abbiamo una squadra di calcio gioca

gioca 0 a 0 0 perde 1 a 0 non fa mai gol

negli ultimi 4 5 giorni non fa gol e

allora un difensore

così vado io c’ho vale davanti perché

questi non è fare un gol nemmeno

l’arcobaleno vado io allora questo

faceva davanti si sa che lo sappiano

allenatori compagni niente lascia il suo

posto in difesa faceva davanti per

un’ora e ha la fortuna che favorì

allora uno di cd fossili sorelle rho e

lui ha preso l’iniziativa andate affatto

vol

no come questi morti di attaccanti che

succede con le squadre ali che

l’attaccante oli attaccanti due

attaccanti uno che si sa fare la figura

dei fessi e lui fa la figura dell’eroe

per con lui se la se la legano al dito e

aspettano pazientemente che l’asse

squadra la prossima partita prenda gol

perché lui non è nel suo posto in

difesa che prenda con il proprio per

quello in quella zona del campo perché

lui era avanti per dopo dirle vedi tu

vieni a rompermi le scatole a me perché

non faccio gol e dopo ci fanno colpo che

tu non ci sei dove dovresti essere

quindi è il tipico caso dove il nostro

giocatore vuole che la nostra squadra

persa per stare meglio ma dove è nato e

nato e non rispetto dei ruoli perché il

rispetto dei ruoli di una squadra è

importante soprattutto quando le cose

vanno male per quando le cose vanno bene

tutti rispettano tutti tutti sono bravi

ragazzi va tutto bene e quando vai come

gli amici quando che si vedono quando le

cose vanno male è lì che tutti si

cominciano a scomparire rimangono

quelli sono gli amici veri quando uno le

va male nella vita

questa è la stessa cosa allure risolve

un problema di una partita poiché fa da

sé fa gol

essendo difensore ma crea un problema

terribile di boicottaggio da parte di

altri giocatori che sperano che parlano

ma per quello dell’altra volta ho visto

un filmato da una conferenza che ha

fatto guardiola boroughs aires e lui ha

detto molto chiaramente detto avete

presente quei giocatori che non giocano

diciamoci la verità dicono alcuni di

quei giocatori che non giocano

volevo che le squadra perda lo ha detto

così perché se le squadre perde magari

cambierà me ve n’è uno che si rifà

giocare queste cose succedono non si

dicono però ci sono uno deve limitare

al massimo questo nel senso di una vera

non giovano giovane glielo posso far

giocare perché sia contento però non

permettere che non si rispettano i ruoli

perché le cose non vanno

se poi la squadra decide l’allenatore

dei cdc adesso per mezz’ora mandiamo un

altro giocatore in attacco

restiamo attenti perché abbiamo

difensori in meno lo mandiamo a

rafforzare l’attacco ci sono state

partite che anche il portiere non negli

ultimi minuti vanno attaccare ma è una

decisione de squadra andiamo a rischiare

il tutto per il tutto perché abbiamo

bisogno di vincere questa partita ma non

che uno prende e va e bellissimo deriva

mini como come imparano come impariamo

tutti provano si alzano cadono si alzano

di nuovo e cervello che c’è

l’informazione che in quel movimento dei

fa cadere allora proviamo un altro no ma

la corsa interessante se

e che se voi vedete quando i bambini

imparano quando commettono un errore

sono festeggiati quando imparano a

parlare non parlano bene non è la prima

parola dicono bene la vivono male se

dicono o qualcosa di simile

tutta la famiglia no nico ha detto mamma

e in geni non tanto il genero genio

soprattutto per i nonni un genio ha

detto man come tutti i bambini del mondo

ha detto alla sua prima parola però

siccome il nostro bambino e geniale no

e tu di festeggiamo il suo errore e

bambino per sé vichy che lui può

provare tranquillo perché lo

festeggiano e lui si alza cave e tutti

lo festeggiano tutti ridono c’è un

ambiente bello se noi vogliamo scoprire

il tasto che fa motivare a 1

se vogliamo scoprire come fare perché

l’altro cambia dobbiamo cercare di

creare il più possibile l’idea che

l’errore è anche e soprattutto parte

del processo di apprendimento non si

può imparare nulla senza sbagliare

qualsiasi però questa è un’altra

no no 1 spiega questo mese ucciso molto

con la femminile

una spiega sì sì sì sì però così

si operò sì sì però è no non c’è

problema che mi dicano no ma è no

parliamo perché no sì sì però non va

bene dobbiamo dire di più bravo e non

solo correggere i difetti che gli errori

questo è se poi si tratta dei bond e

bisogna moltiplicare per quattro alle

donne sia dirle più volte perché

perché la donna tende a essere molto

tende a essere a volte troppo esigente

con se stessa sia un errore come di un

errore e già se vuole ammazzare si como

fatto questo poi crede che l’universo la

guarda quando ha fatto quell’errore che

tutti stanno pensando alla lo re che ha

fatto lei non se la persona per quello

che sono precise sia lecce stanno

cambiando le ragazze giovani sono però

mantengono un po questa cosa qua no a

scuola noi maschi era quattro volte

quella che parlavamo senza sapere una

che avevamo studiato ma zitti mai una un

professore le chiedeva e parlava una

ragazza sino aveva studiato quattro

ragazze su cinque lo diceva anche magari

non ha potuto e studiare non è che

parla questo sta cambiando però se

mantiene un po questa cosa di di auto

esigenza eccessiva per cui il

riconoscere quando fanno le cose bene e

molto importante anche perché

l’affettività

tante per tutti maschi e femmine

costante per tutti riconoscimento quando

non fare le cose bene però bisogna

tenere conto manchi maschi anche i

maschi alfa diciamo così anche quelli

più autonomi hanno bisogno del

riconoscimento hanno bisogno di dirle

bravo va sei stato bravo complimenti

qualche volta ci vuole un figlio di

buona donna che spinga gli altri in

piscina oa una piscina per sacchi se ce

la farà e chiaro che lì per lì quello

che noi spingiamo non è che ci dice che

bravo coach come crede in me no dice

così però noi a chi spingiamo in

piscina perché non possiamo dire tutti

possono possiamo spingere tutti perché

tanto ce la fanno

c’è qualcosa aumento che gli assegnano

mangiato di con quadrini e di lì che

bisogna sapere prima volta bisogna fare

così e io la sensazione che avuto nelle

esperienze con dice la donna italiana è

stato più quella c’è da rompere quella

cosa lì dopo questi prendono il via

infatti dopo hanno preso il via ma di un

modo e straordinario tumore

straordinario con una capacità di

adattamento del lavoro migliorarsi e

straordinario source è un giocatore

forte fisicamente molto bravo un

giocatore completo e 1 posto l’opposto

quello che l’attaccante per eccellenza

quello che attacca sempre ma linea che

seconda linea quello che riceve più

palloni quelle piatta che i palloni più

difficili

e allora io le fece questa domanda è

sempre con il tema delle domande prima

le fece una domanda prima deve dirle

come la pensavo io gli chiesi secondo

tela in che cosa deve migliorare per

diventare uno degli otto migliori

opposti del mondo perché se noi

vogliamo che la nostra squadra se una

delle migliori del mondo alcune dei

giocatori almeno devono essere tre

milioni del mondo e tu puoi essere uno

di questi

e lui comincia a darmi un elenco molto

completo ma io devo migliaia battuta

proprio sbaglio troppo alla battuta poi

in difesa dove migliorare soprattutto

dalla parallela poi a muro poi in

e questo molte volte è quello che gli

allenatori vogliono piace il giocatore

che vuole migliorare tutto no questo è

una buona testa questo vuole migliorare

tutto è come me pignolo e per avere

sbagliato perchè lui non può

migliorare tutto e se migliora tutto se

riuscissi a migliorare tutto quanto può

migliorare ogni cosa o chi tiene un

pochettino lava tutto un pochettino

l’attacco pochettino alla difesa un

pochettino politica ogni cosa con un

pochettino meglio di ogni cosa noi non

cambiavamo il livello delle squadre

saremmo estati le stesse squadra un

pochettino meglio e io non volevo le

squadra un pochino meglio io volevo che

le squadre passasse ad essere una buona

squadra una delle migliori

un salto enorme come riuscivamo a fare

questo lui doveva diventare uno dei

migliori attaccanti

anche se nelle altre cose rimaneva come

prima ora prima per dirle questo che era

la mediale le feci un’altra domanda le

dice ma secondo te tra uno e chi dovra

anche da un giocatore argentino giocava

la panini che era uno dei migliori

opposti del mondo io secondo terra

wilkie droga è uno dei migliori opposti

perché fa tutto bene a lui ci aprì

masto poi lo conosceva molto bene nome

fa lui uno dei migliori per chi è molto

allora lui è rimasto ragazzo molto

intelligente sofà il giornalista e

allora devo migliorare in attacco

esatto tu devi migliorare in attacco non

in tutto quindi era paradossale no

sembra io però l’allenatore le stavo

dicendo di no migliorare in tutto

sembrava un ma non è un paradosso

perché certo poi noi alleneremo tutto

si migliorerà tre cose tanto meglio ma

tutte devi concentrare migliorare

l’attacco se tu migliori e dopo le

spiegato questo tool migliori in attacco

e lorenzo millionaire eccezione l’altro

migliore qualità dove noi dividiamo

fortissimi ed è questo che siamo

riusciti a fare

chiediamo di più perché perché io mi

trovo molte volte con i miei

collaboratori da un esempio che mi è

capitato poco tempo fa viene per valore

fisiche mi dice è questo giocatore

però fa problemi perché non vuole fare

le squat la scuote bilanciere sulla

schiena e fanno piegamenti con le gambe

no non si mettano 30 kg e se mettono al

100 150 quindi sono non è una

passeggiata e non vuole fare le scuole

indispettito preparatori rea proprio si

fosse per lui lo avrebbe mandato via

quel giocatore era proprio arrabbiato

allora io le faccio una domanda che a me

rimane a non lo so io non riesco a

capire come non lo sai se tu ti arrabbi

viene a parlare con me perché certo io

più potere no preparatore non ha potere

su giocatori deve andare d’accordo

sono io che ho potere perché lo tolgono

le squadra lo faccio giocare non lo

faccio giocare allora viene a parlare

con me per quello ma come non lo sai

magari uno li chiese e lui ha avuto un

infortunio dieci anni prima le schiena

facendo scuote ha paura non si fida

che ne so non lo so perché ma devo

sapere molte volte noi abbiamo dei

conflitti dei problemi e non abbiamo

chiesto perché uno non è motivato

lavora così sembrano non va dice senti

ti piace il lavoro che fai o che ti

succede vedo magari quella persona un

problema in famiglia non sapevamo

neanche o forse odia quel lavoro lì che

magari non ce lo dice magari possiamo

arrivare attraverso un altro che lo

conosce dobbiamo sapere perché perché

come possiamo agire su una cosa se non

sappiamo il motivo e molte volte una

semplice domanda si apre un mondo vi ho

ricominciato in italia a jesi è una

squadra neopromossa della b 36 mila

dollari all’anno all’anno con due figli

una moglie però volevo rischiare io

sapevo in italia c’è una pallavolo

secondo anno sono passato dei 6 mila 25

mila

e andata bene poteva andarmi a male io

non lo sapevo

però se uno vuole certe cose deve

rischiare uno non può pretendere avere

il posto fisso nelle poste e una vita

spericolata alla vasco rossi insieme

difficile la soluzione è non ne

parliamo

risolviamo non facciamo né mia né tu

né cosine niente questa è la

situazione fuori in rete

mai mai ci murano ci difendono tutto

quello che volevamo può andare fuori de

così psi per un errore tecnico però dobbiamo risolverlo

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