Press "Enter" to skip to content

The Grand Central Station of Love | Surina Mazzola | TEDxEmeraldGlenPark


la mia mente fuori
nuota con cosa se e se al contrario
seguire un percorso predeterminato di
chi dovremmo essere o la vita
dovremmo vivere cosa se potessimo
vivere autenticamente cosa potremmo fare se potessimo essere
il narratore delle nostre storie
e se potessimo essere gli architetti di
le nostre vite
cosa succede se viviamo autenticamente in
connessione con noi stessi potremmo
in realtà poi iniziare autenticamente e
connettersi empaticamente con le altre persone
i primi avventurieri criminali del
quel che-if ​​movimento nella mia vita erano mia mamma
e mio padre
erano gli anni ’70 in India e si incontrarono e
sono stati disposti per sposarsi era
un corteggiamento molto veloce ora se mia mamma e
papà aveva fatto quello che loro mamma e papà e
la loro mamma e papà prima di loro avevano fatto
allora sarebbero rimasti nel
villaggio che tra l’ altro erano
allevato in modestissimo umilissimo
inizi senza acqua corrente n
elettricità in cui sarebbero rimasti
il villaggio loro avrebbero tramandato
valori culturali valori religiosi
speranze educative per i loro figli e
avrebbero generato generazioni da
ci hmm ma non è quello che hanno fatto
invece mia mamma e mio papà la mia canaglia
gli avventurieri hanno deciso di trasformare il loro mondo
a testa in giù e dentro e fuori
dietro tutto ciò che era familiare e
conosciuto tutto ciò che era confortante e
lo spogliarono per andare negli Stati Uniti, dove
affrontato ogni singolo cosa se non avessero mai
Anticipato di affrontare ora la mia storia
Acculturazione dei genitori che non era un
facile mia madre era stata a
praticando medico in India e quando
è venuta da noi che doveva ripetere
la sua residenza fin dall’inizio tutto
di nuovo e mio padre al contrario di
prendere un facile
ha deciso di iniziare la propria attività
in una terra straniera senza risorse per
il suo nome ora mi ricordo di aver sentito
storie di acculturazione di mamma e papà
ce n’era uno in cui probabilmente era lei
primi giorni negli Stati Uniti ed è stato un
Inverno del Midwest ha avuto un paio di piedi
neve intorno a te e mamme in a
sari tradizionali indiani con apertura a punta
scarpe in piedi davanti alla cassetta delle lettere
con una lettera e una mano che cercano di capire
esattamente come per farlo andare e lei
non sa di aprire il cofano e
sollevando la bandiera e così là aspetta
nel Midwest neve sperando che ci sia
sarò sollievo e soccorso lungo la strada
per fortuna c’era sotto forma di a
il vicino che è venuto e ha insegnato a mia madre
dove comprare un grande cappotto invernale caldo e
dove trovare il suo primo paio di neve
stivali e anche educato negli Stati Uniti
sistema postale
ora i miei genitori lavorano duramente
e la prova e la tribolazione erano in grado di
avere abbastanza successo da sponsorizzare il
immigrazione di vicino a tutta la mia famiglia
dall’India quindi le zie e gli zii
e i cugini e i nonni
sono venuti tutti da India e noi tutti viviamo
insieme in una sorta di Grand Central
Stazione d’amore ora sono cresciuto in questo
villaggio e ha davvero preso tutti i membri
della tribù per contenere la mia follia e
c’è la storia di me
tre anni e proverei a piacere
scalare pareti vorrei salire mobili I.
ricorda come sai che mi è stato detto che io
andrebbe testa a testa con il mattone
camino quindi qui ho tre anni
andando testa a testa con un mattone
camino cercando di scalare mattoni
il camino vince e io sono rimasto bambino
con una gigantesca ferita alla testa su questo aperto –
ora il mio piccolo indiano tradizionale
la nonna arriva di corsa
perché nella sua mente in polvere curcuma è
la cura per tutto e
tutto ciò risolverà ogni malattia
ecco che arriva Bob che corre con il
polvere tumeric e lei sta versando solo
cucchiaini nella ferita aperta e il mio
la fronte e mio zio vedono come whoa
solo polvere di curcuma non è gonna farlo
come se avesse bisogno di qualcos’altro che lancia
io in macchina e lui mi accelera
il pronto soccorso dove siamo accolti dal mio
mamma e papà e molto molto perplesso
Dottore occidentale che fa un passo indietro e
è una specie di controllo del perché questo bambino
con una ferita alla testa ha polvere tumorale in
il suo teschio ed è perché abbiamo fatto il
unica cosa che sappiamo come farti
basta appoggiarsi in modo autentico con tanto
amore come forse tu hai e tu fai il
unica cosa che puoi in quel momento che
è una manifestazione per le persone nel tuo villaggio
e manifestazione per le persone della tua tribù
così abbiamo avuto queste storie e abbiamo avuto queste
ricordi pazzi e sono stato cresciuto da un
motto che mio padre ha appena ripetuto che era un
mantra che avrebbe sempre detto di capire cosa
tu ami trovare la tua passione e poi allora
capire come essere pagato per questo io
devo attraversare la vita tipo di test
e provando cose diverse e io ero
davvero un vero scrapper quindi ho pensato alla legge
la scuola è la strada per me ma come me
ho iniziato a studiare per il mio Al Sadd I.
la scuola di legge realizzata non fa per me e
poi ho pensato che forse volevo essere un
entreprenuer e davvero ottenere il mio MBA ma
o quello non era il mio percorso
in realtà psicologia psicologica l’arte
e la scienza dell’interpersonale
connettività della comprensione umana
comportamento di capire il nostro emotivo
processi che era il mio percorso e sono andato a
scuola a lungo sei anni dopo
college per essere esatti e durante quei sei
ho imparato a conoscere anni di scuola elementare
ricerca empiricamente validata che ho imparato
sulle migliori pratiche per
depressione e ansia e tutto dentro
fra
Ho imparato a diagnosticare in sicurezza e
accuratamente ho imparato a gestire
sintomi ma c’era così tanto
che non avevo imparato e non lo era
fino a quando ho iniziato a iniziare il tirocinio
ho imparato quanto non ho imparato
e il suo nome era Xavier e io
pensa a lui ora con i suoi grandi occhi e
il suo papillon era un bambino adottivo che era
sei anni e veniva cresciuto da
una nonna adottiva e anche se lo avesse avuto
questa abbondanza di amore e nutrimento
per questo piccoletto ne aveva così tanti
limitazioni fisiche e disturbi lei
semplicemente non poteva tenere il passo con le richieste
di un piccolo e quindi è stato il mio primo
la sessione con il piccolo Xavier e io eravamo
pronto per andare fuori dalla scuola di specializzazione
pronto a guarire, salvare e trasformare e
lui entra nella stanza e cammina a destra
passato e lui va dritto sotto a
tavolo dove si siede ed evita l’occhio
contatto ed evita parole e rifiuta di
impegnarsi con me per tutti i 50 minuti
ora terapeutica quindi questa non era terapia
questo non stava guarendo questo non lo era
trasformativo era un’epica assoluta
fallimento la prossima settimana arriva il piccolo Xavier
indietro nel passeggiate a destra oltre me proprio sotto
la tavola
questa volta ripenso al modo in cui io
è stato sollevato e faccio l’ unica cosa che
So cosa fare sotto il
tavolo con loro
così insieme ci sediamo alla fine iniziamo
condividendo alcune parole condividiamo il nostro tempo
condividi lo spazio e le parole in cui si trasformano
terapia e alla fine lascia il
tavolo e si avvicina al vassoio di sabbia
in punta di piedi piccolo Xavier sempre
sempre in punta di piedi e inizia
giocando e re-enacting
una scena del suo trauma dove sta la mamma
sepolto nel profondo della sabbia e c’è
un gruppo di ricerca di uomini che si muovono attraverso il
sandbox senza risultati in cerca di mamma
non arrendersi mai e poi mai al successo
e ogni settimana avrebbe dovuto rievocare alcuni
forma dello stesso trauma ora un giorno
lo stava aspettando e sto seduto
su un divano accanto a un tappeto shag e
il piccolo Xavier entra nella stanza
e vede il grande tappeto di lana soffice
e si toglie le scarpe e lui prende
dai suoi calzini e seppellisce le dita dei piedi
lì e sto ridendo e sto sorridendo
fino a quando non lo sarò fino a quando non sarò sopraffatto da a
sguardo di orrore e terrore e paura e
la tristezza e lui vede questo e lui afferra
le sue calze e lui afferra le sue scarpe e le sue
le lacrime rigavano la faccia e lui corre di nuovo
sotto il tavolo perché in quei momenti
Ho capito il piccolo Xavier Strama in a
modo molto diverso i suoi piedi dal
punta dei piedi tutta la strada fino attraverso
gli archi erano crivellati
costellazioni di bruciature di sigarette e
ecco perché non era con sua madre
ed è per questo che era sempre sul suo
in punta di piedi sempre in punta di piedi e così vorrei
lo persi per quel momento ma lo sapevo
necessario ricollegare
così indietro sotto il tavolo siamo andati e
alla fine anche se abbiamo avuto una terapia
battuta d’arresto siamo stati in grado di appoggiarsi e lavorare
attraverso di esso e mi sono seduto con lui e il suo
la paura e la sua angoscia e il suo disagio
di essere visto per essere visto
più che grandi alti nel suo papillon
ma essere visto per il suo dolore e il suo
trauma e siamo tornati da sotto
il tavolo e siamo tornati alla terapia
lavoro e ci siamo ricollegati nel processo
di guarigione andò avanti e poi il mio anno
si avvicinò e la mia rotazione in quel sito era
fatto ed era tempo di avere il
termination talk e quindi ricordo
chiamata
finito e dicendo hey piccolo amico Xavier
è stato un anno fantastico ed è così
è stato un grande onore lavorare con te
sei incredibile
il mio tempo qui è finito ma tu lo sei
avrò un nuovo sentimento amico e
Sara ‘molto fortunata perche’ lo farà
riprendere da dove eravamo rimasti e
lei uscira ‘ per uscire con te e
ha visto dritto attraverso le mie parole e il
le parole che ha detto sono come ketched in
la mia anima ha detto che so cosa succederà
te ne andrai e piangerò perché
Sarò solo perché tutti vanno
lontano
e non volevo essere un’altra persona
sepolto nella sandbox della sua vita
un’altra forza che è entrata e improvvisamente
è uscito ma sapevo che non potevo restare
potevo solo sperare che potessi solo sperarlo
quello che avevamo avuto e quello che avevamo creato
sarebbe abbastanza trasformativo per lui
lasciare che qualcun altro nella sua vita per
per sapere che se arriva un adulto
tu e dice che ti vedrò la prossima settimana
Verranno effettivamente visualizzati dopo aver lasciato
quell’anno di internato andai al
il prossimo anno nella prossima sedia e oltre il
corso degli anni il what-ifs giusto
se ne andarono come fuochi d’artificio nella mia testa
cosa succede se non ho avuto a lasciare un kiddo
cosa succede se potrei stare con un bambino o un
adolescente o una famiglia fino a quando non lo hanno fatto
bisogno di quel contenimento e se potesse
essere a lungo termine e se potessero essere parte
della mia Grand Central Station of love and
Potrei darlo a loro senza averlo
per dire addio mentre ancora sta prendendo tutto
quelle cose incredibili da laureato
scuola empiricamente validata
trattamento delle migliori pratiche e tessitura
tutto insieme e quindi è quello che ho fatto
Ho creato la mia pratica in cui il
i beanbags erano abbastanza grandi da avvolgere
piccoli corpi
la cura si rifletteva in ogni singolo
cosa che abbiamo fatto e ricordo Lily
essere uno dei miei clienti presto e
quando Lily venne da me, lei era nel
nel mezzo dei suoi genitori che hanno più
il divorzio polemico ricorda Lily
voglio connettermi con mamma e appoggiarmi
ma sentendo che farlo era al
spese di papà e Lily che parlano
come lei voleva davvero connettersi
con papà, ma lei semplicemente non l’ha fatto
voglio tradire la mamma e per il momento lei
ho avuto a che Lily era stata intervistata da
Lavoratori del servizio di protezione dei minori
mediatori tribunali più persone
di quanto un bambino abbia mai bisogno di essere
interrogato da e così abbiamo cercato di ottenere
Lily fuori dalla sua testa e lontano dal
rumore e nel momento in cui si unì al nostro
programma terapeutico equino dove ha ottenuto
su un cavallo e cavalcò attraverso sentieri e
spento il rumore e capito come
sembrava davvero di essere nel
momento in cui è entrata nel nostro doposcuola
programma in cui si è seduta parallelamente
bambini della sua età che parlano di lei
sentimenti e i suoi pensieri che imparano a
auto-avvocato imparare come dirti
sai cosa non va bene non è giusto
e non è giusto che io sia costretto
scegliere tra due persone che amo
il più e questo non è buono per me e
La prognosi di Lily era fantastica e lei lo era
facendo così bene e poi ho preso il telefono
chiamata che mi ha messo in ginocchio e
mi ha umiliato in un modo che non ho mai
sono stati colpiti prima della madre di Lily
ha commesso suicidio il processo di
guardando il suo sistema familiare che aveva
costruito e impegnato la sua vita a
il deteriorarsi di fronte a lei era più
di quanto potesse sopportare e
in quei momenti la mia testa è esplosa
ogni disadattato che paralizza cosa succede se
che cosa se avessimo un sistema giudiziario che
in realtà focalizzato sulla guarigione al contrario
alla divisione dei beni e tu sai
decostruzione finanziaria e se avessimo avuto
avvocati che mettono i bambini prima del dollaro
segni e ogni cosa se mi riempia di
tanta paura e rabbia e dubita che sia così
mi ha tirato sempre più lontano e
più lontano da dove era necessario
per essere che si stava appoggiando completamente a Lily
così tanto come ho fatto con il piccolo Xavier
Mi sono seduto vicino a Lily per terra perché
quello era l’unico posto abbastanza radicato
perché uno di noi sia e ci siamo seduti
insieme e abbiamo condiviso il tempo e noi
condiviso lo spazio e l’ho vista
rabbia e le sue lacrime e il suo grido e
il suo panico e il suo trauma e alla fine
il suo trauma si trasformò in dolore e nel suo dolore
trasformato in parole e le sue parole trasformate
nella guarigione terapeutica e poi solo
così una grande onda di trauma lo farebbe
torna indietro e portala dove
lei era quando lei aveva iniziato, ma noi eravamo
in esso insieme
ora voi ragazzi la vita non ha mai e poi mai
garantito per essere facile e siamo tutti
affronterò le avversità ma cosa succederebbe se
al contrario di cercare di attraversarlo
da soli abbiamo avuto qualcuno a cui testimoniare
trattenere il nostro dolore per avvolgerci in un Grand
Stazione centrale dell’amore per saperlo
attraverso ogni processo e tribolazione noi
facevano parte di qualcosa di più grande del semplice
anche io vedo Lily una volta due volte
settimana e mi chino e c’è del buono
momenti e ci sono momenti traumatici
ma alla fine di
giorno lei sa che qualcuno è veramente
inclinandosi autenticamente empaticamente
facendo di tutto cuore quello che i suoi genitori
le ha insegnato a provare a creare un
Grand Central Station dell’amore tutt’intorno
lei e questo è davvero tutto ciò che possiamo fare
Please follow and like us: