performics abbiamo iniziato a parlare
con un po di persone che si sono
abbonate e la cosa curiosa che fa sempre
sorridere
dicevamo anche alcuni di questi clienti
e che tutte le aziende parlano di quanto
sia fondamentale parlare con i propri
clienti
quando si parla mai e allora quanto
invece chiami qualcuno e in modo sincero
e genuino
ci vuoi parlare per capire meglio come
fare sto servizio anche perché lo sa
meglio lui di te come funziona lo sa
meglio uno che si è abbonato for books
che leggi e l’abstract metterli e lo
guarda e l’ascolta e poi dice a casa
però magari vorrei anche questa
funzionalità o quest’altra cosa non va
bene allora è lui che ne sa molto più di
te alla fine dei conti
e chi meglio del tuo cliente che l’uso
ad avere un servizio può aiutarti a
formularlo meglio a tagliarlo in modo
giusto ecco lo abbiamo iniziato a
parlare con un po di abbonati ed è
sempre interessante perché impari così
tanto tutti mettili partorisci tutte le
tue idee fenomenali fantastica li fronte
ste cose e poi parli con una persona che
ha usato il tuo servizio tre giorni e
capisci delle robe che non hai capito
negli ultimi tre mesi dice maggia
l’intelligenza è uno strumento veloce
per il video che ho usato in passato ma
ho visto poi progredire nel tempo adesso
non lo sto usando ma mi sento di
raccomandarlo non piglio una lira per
raccomandare gli strumenti sono
solamente strumenti che uso o usate
insomma animoto non so se l’avete visto
tutti gli delle foto delle immagini dei
video e lui fa un collegio in automatico
con la musichetta ed è notevole già i
tempi tra i quattro anni fa era già un
livello alto adesso immagino c’è ancora
cresciuto provatelo
non è il solo servizio ma insomma si
dice sempre no che le aziende vogliono
parlare con i loro clienti poi nessuno
che ti parlano esatto nel nostro caso
invece ci interessa davvero perché è una
start up nuova che è esplosa considera
siamo sembra 1200 abbonati al momento
quindi così in un mese è un grande
successo però io ci tengo sempre a
parlare con le persone perché noi
possiamo creare sul servizio nel modo in
cui poi piace alle persone che lo usano
eco al posto di decidere noi ecco questo
è quello che ci deve esser dentro è
meglio
parlai a bonate e quindi così volevamo
chiederti qualche domanda testo audio
dove che tu usi di più un servizio del
genere e se la iniziato a usare o se
semplicemente si è abbonato a loro si
deve anche loro quand’è il momento di
andare avanti e quando invece è il
momento di fermarsi con iniziativa
lanciata l’hai fatta e poi arrivi a un
punto in cui ti chiedi continuo o mi
fermo e ci sono sempre questi aneddoti
interessanti il fondatore di snap tutti
sanno che aveva rinunciato ad un’offerta
credo di tre billion 3 miliardi da parte
difeso per essere comprato ma l’anno
prima aveva rinunciato a una cifra tipo
60 milioni che comunque sono tanti 60
milioni se tu lanci il tuo progettino la
tua appena arriva un e dice se ti vuoi
60 milioni
lei sull’unghia e non sono tanti quelli
che dicono no no ma che sta roba vale
molto di più e poi uno arriva l’anno
dopo con 3 miliardi e anche lì dire 3
miliardi ma no no no vale di più
ora qual è il problema che queste storie
funzionano bene quando il racconto è a
lieto fine e quindi nel caso di snap
spiegel si è poi arricchito con l’aj pio
e tutti i puffi musi però in altri casi
invece ci si scotta pesante per cui
penso non so magari e renato soru renato
l’ultimo facevo parlato e parla di
tiscali di quando in un certo periodo
storico tiscali era wow il super top a
livello europeo supertop erano
avantissimo
e lì secondo me avrebbero potuto vendere
a cifre pazzesche e poi non l’ha fatto
per cui quel momento lì se lo perdi poi
è un casino e ci sono nelle altre
persone che conosco che hanno mancato il
momento giusto per vendere poi sono
ritrovati con un nulla di fatto in mano
è sempre molto difficile ecco io non ho
la soluzione magica però una domanda da
porsi a volte devi andare avanti ed è
giusto non mollare altre volte invece è
giusto fermarsi dire no guardi fermo qua
un aneddoto personale
qualche tempo fa l’ho fatto super summit
che era questa piattaforma di elearning
eskom era carina l’idea magari qualcuno
vuole anche vista però non cresceva nel
modo giusto come tu vedi crescere i
progetti che funzionano bene cresci
chiama era una fatica enorme e allora un
certo punto detto se cos’è
mi fermo qui e in quel momento sembrava
un po un fallimento
in realtà vedendo adesso la scelta è
stata una scelta giusta mi sono
concentrato su cose che hanno funzionato
meglio e magari adesso quella esperienza
li la stiamo riprendendo dentro slayers
dove li dentro può diventare lo è già un
academy un momento di formazione bla bla
bla quando fermarti e quando fare la
scelta di andare avanti oppure ti la
monetina e giri voglio ri raccomandare a
chi non l’avesse ancora preso il libro
su charlie munger pur charlize almanac è
un libro vecchio ma io lo trovo lo sto
leggendo il libro né quindi ci metti un
sacco a leggerlo perché ha dentro alcuni
discorsi di charlie munger scelta
eccetera e veramente un libro
straordinario chiunque lavora ma anche
chiunque vive dovrebbe leggere un libro
del genere perché ha dei principi
semplici ma che funzionano e ad esempio
ieri stavo leggendo questa parte dove
parla dei modelli mentali che uno
dovrebbe avere quando hai un problema da
risolvere dice ok debole solo il
problema dei censori questa pena quasi
come se risolve stata se tu hai un unico
approccio unico modello per risolverlo
si usa dire che se tu sei abituato a
usare soltanto il martello tutto il
resto del mondo è sempre un chiodo ed è
vero se tu invece sei allenato ad avere
un’analisi che passa da tanti modelli
che aiuta un sacco e nella pratica cioè
le monde far notare come ci sia bisogno
di una competenza di base in alcuni
settori precisi che lui indica come la
matematica per essere bravi a calcolare
oa fare le operazioni matematiche anche
di base ed è un primo aspetto matematica
per altro per me è da sempre molto
difficile ho fatto il classico pensato
un po ma è qualcosa su cui voglio
rimettermi a studiare proprio a studiare
tornare a scuola per studiare le basi
della matematica perché tornano utili
nel ragionamento poi un altro aspetto
che lui prende in considerazione la
psicologia la biologia e in generale
tutte le leggi della fisica e poi tanti
altri modelli si dice charlie munger
abbia una check list di circa 100
diversi elementi che va a considerare e
lo analizza nel suo caso un investimento
secondo tantissimi profili tante
angolazioni tante diverse
interpretazioni
e allora capita di questo oggetto lo
vedi talmente tanti punti di vista che
alla fine hai un quadro che magari un al
perfetto ma comunque
più avanti rispetto agli altri
totalmente controvoglia
alla fine abbiamo deciso insomma di
organizzare delle col settimanale che è
una roba che mi prende male poi la
verità è che io non parteciperò mai però
l’idea stessa mi fa male mi mi crea
capito il dolore sotto pelle
però quando lavori con un team in remoto
porca paletta la difficoltà soprattutto
nelle fasi clou e noi abbiamo ad esempio
una fase clou adesso che nel prossimo
mese la riapertura di slayers che sapete
altre due volte all’anno e allora in
questa fase quatu ai da preparare tutti
i contenuti e landing page le dirette
lemme l automazioni check out di testa b
e c è un cinema e quando hai un team che
è sparso e ai persone che sono una in
australia l’altra thain spagna e
quell’altro sta in francia la tutta
l’italia e allora devi in un qualche
modo coordinati
se hai tutti sti strumenti bass campo
adesso abbiamo introdotto siamo tornati
al vecchio bass camp sarà contento il
fan perché c è ribeccati usiamo sla che
tutti i cinema di integrazioni possibili
immaginabili
però a volte semplicemente guardarsi un
minimo intorno a un tavolo remoto anche
se remoto aiuta a stare un po sulla
stessa lunghezza d’onda o anche quanto
meno a sentire un po quell’emozione del
progetto perché se non sai uno in remoto
poi si fa le sue robe non è solo che non
ha le informazioni anche che un po
distaccato poi se tu invece sei nel
centro dell’arena e lo sai esattamente
che cosa importante cosa è importante la
verità sfere estero e non è facile e
allora d’ora in poi cola co
ma vaffa identità identità stavo
guardando un’intervista su di sé di
l’ultimo evento andate a vedere i video
dei deal di conference che è l’evento
quello tedesco fatto da specchi terni
che ho anche intervistato un po di anni
fa una signora molto in gamba molto
umile ma molto brava ha messo su questo
evento che di enti che avviene prima di
davos per cui molte persone passano da
del di per andare a davos che il world
economic forum e la cosa incredibile è
che uno di questi ospiti parlava
giustamente dell’importanza di bruxelles
per l’identità oggi un tema che ci siamo
dimenticati e l’identità
oggi siamo talmente abituati a darvi i
nostri dati che ci sembra normale belen
ma non è normale per niente è come se io
crearsi un posto che è un covo working e
ti invito a lavorare dentro lì gratis
ti dico che ora galati 24 degli
strumenti grazie sul lavoro ma tutto
quello che fai dentro lì qualunque
cliente con cui parli tutti i tuoi dati
se vai in bagno non va in bagno come
lavori come non lavori i tuoi pensieri i
tuoi team i rapporti con i tuoi colleghi
tuoi sogni i tuoi progetti qualunque
cosa è mia e di mia proprietà e l’amore
ti su degli investitori come se ti
mettessi dentro questo grande fratello
che ti monetizza oggi facebook e social
media in generale sono così che per noi
è normale
e invece l’identità è nostra e proprio
nostra è un concetto da ribaltare
interamente e allora questo secondo me è
uno dei principali vantaggi veri che può
portare una roba tipo blog cei che
l’identità è nostra e poi decidiamo noi
di volta in volta che pezzettino dare
fuori a quale servizio con quel utilizzo
è che uno prende e uso i nostri dati
come vogliamo
siamo stati tutti molto ingenui e
storicamente l’uomo si ripete lo vedete
come quando in passato andavano a
conquistare le terre vergini e gli
albori del posto un limite vi davanti il
bracciale ho capito l’orologio e o mamma
mia la pietra preziosa e di zanza vivi a
tutta la terra che la stessa cosa che
identità è nostra riprendiamocela [Musica]
con un po di persone che si sono
abbonate e la cosa curiosa che fa sempre
sorridere
dicevamo anche alcuni di questi clienti
e che tutte le aziende parlano di quanto
sia fondamentale parlare con i propri
clienti
quando si parla mai e allora quanto
invece chiami qualcuno e in modo sincero
e genuino
ci vuoi parlare per capire meglio come
fare sto servizio anche perché lo sa
meglio lui di te come funziona lo sa
meglio uno che si è abbonato for books
che leggi e l’abstract metterli e lo
guarda e l’ascolta e poi dice a casa
però magari vorrei anche questa
funzionalità o quest’altra cosa non va
bene allora è lui che ne sa molto più di
te alla fine dei conti
e chi meglio del tuo cliente che l’uso
ad avere un servizio può aiutarti a
formularlo meglio a tagliarlo in modo
giusto ecco lo abbiamo iniziato a
parlare con un po di abbonati ed è
sempre interessante perché impari così
tanto tutti mettili partorisci tutte le
tue idee fenomenali fantastica li fronte
ste cose e poi parli con una persona che
ha usato il tuo servizio tre giorni e
capisci delle robe che non hai capito
negli ultimi tre mesi dice maggia
l’intelligenza è uno strumento veloce
per il video che ho usato in passato ma
ho visto poi progredire nel tempo adesso
non lo sto usando ma mi sento di
raccomandarlo non piglio una lira per
raccomandare gli strumenti sono
solamente strumenti che uso o usate
insomma animoto non so se l’avete visto
tutti gli delle foto delle immagini dei
video e lui fa un collegio in automatico
con la musichetta ed è notevole già i
tempi tra i quattro anni fa era già un
livello alto adesso immagino c’è ancora
cresciuto provatelo
non è il solo servizio ma insomma si
dice sempre no che le aziende vogliono
parlare con i loro clienti poi nessuno
che ti parlano esatto nel nostro caso
invece ci interessa davvero perché è una
start up nuova che è esplosa considera
siamo sembra 1200 abbonati al momento
quindi così in un mese è un grande
successo però io ci tengo sempre a
parlare con le persone perché noi
possiamo creare sul servizio nel modo in
cui poi piace alle persone che lo usano
eco al posto di decidere noi ecco questo
è quello che ci deve esser dentro è
meglio
parlai a bonate e quindi così volevamo
chiederti qualche domanda testo audio
dove che tu usi di più un servizio del
genere e se la iniziato a usare o se
semplicemente si è abbonato a loro si
deve anche loro quand’è il momento di
andare avanti e quando invece è il
momento di fermarsi con iniziativa
lanciata l’hai fatta e poi arrivi a un
punto in cui ti chiedi continuo o mi
fermo e ci sono sempre questi aneddoti
interessanti il fondatore di snap tutti
sanno che aveva rinunciato ad un’offerta
credo di tre billion 3 miliardi da parte
difeso per essere comprato ma l’anno
prima aveva rinunciato a una cifra tipo
60 milioni che comunque sono tanti 60
milioni se tu lanci il tuo progettino la
tua appena arriva un e dice se ti vuoi
60 milioni
lei sull’unghia e non sono tanti quelli
che dicono no no ma che sta roba vale
molto di più e poi uno arriva l’anno
dopo con 3 miliardi e anche lì dire 3
miliardi ma no no no vale di più
ora qual è il problema che queste storie
funzionano bene quando il racconto è a
lieto fine e quindi nel caso di snap
spiegel si è poi arricchito con l’aj pio
e tutti i puffi musi però in altri casi
invece ci si scotta pesante per cui
penso non so magari e renato soru renato
l’ultimo facevo parlato e parla di
tiscali di quando in un certo periodo
storico tiscali era wow il super top a
livello europeo supertop erano
avantissimo
e lì secondo me avrebbero potuto vendere
a cifre pazzesche e poi non l’ha fatto
per cui quel momento lì se lo perdi poi
è un casino e ci sono nelle altre
persone che conosco che hanno mancato il
momento giusto per vendere poi sono
ritrovati con un nulla di fatto in mano
è sempre molto difficile ecco io non ho
la soluzione magica però una domanda da
porsi a volte devi andare avanti ed è
giusto non mollare altre volte invece è
giusto fermarsi dire no guardi fermo qua
un aneddoto personale
qualche tempo fa l’ho fatto super summit
che era questa piattaforma di elearning
eskom era carina l’idea magari qualcuno
vuole anche vista però non cresceva nel
modo giusto come tu vedi crescere i
progetti che funzionano bene cresci
chiama era una fatica enorme e allora un
certo punto detto se cos’è
mi fermo qui e in quel momento sembrava
un po un fallimento
in realtà vedendo adesso la scelta è
stata una scelta giusta mi sono
concentrato su cose che hanno funzionato
meglio e magari adesso quella esperienza
li la stiamo riprendendo dentro slayers
dove li dentro può diventare lo è già un
academy un momento di formazione bla bla
bla quando fermarti e quando fare la
scelta di andare avanti oppure ti la
monetina e giri voglio ri raccomandare a
chi non l’avesse ancora preso il libro
su charlie munger pur charlize almanac è
un libro vecchio ma io lo trovo lo sto
leggendo il libro né quindi ci metti un
sacco a leggerlo perché ha dentro alcuni
discorsi di charlie munger scelta
eccetera e veramente un libro
straordinario chiunque lavora ma anche
chiunque vive dovrebbe leggere un libro
del genere perché ha dei principi
semplici ma che funzionano e ad esempio
ieri stavo leggendo questa parte dove
parla dei modelli mentali che uno
dovrebbe avere quando hai un problema da
risolvere dice ok debole solo il
problema dei censori questa pena quasi
come se risolve stata se tu hai un unico
approccio unico modello per risolverlo
si usa dire che se tu sei abituato a
usare soltanto il martello tutto il
resto del mondo è sempre un chiodo ed è
vero se tu invece sei allenato ad avere
un’analisi che passa da tanti modelli
che aiuta un sacco e nella pratica cioè
le monde far notare come ci sia bisogno
di una competenza di base in alcuni
settori precisi che lui indica come la
matematica per essere bravi a calcolare
oa fare le operazioni matematiche anche
di base ed è un primo aspetto matematica
per altro per me è da sempre molto
difficile ho fatto il classico pensato
un po ma è qualcosa su cui voglio
rimettermi a studiare proprio a studiare
tornare a scuola per studiare le basi
della matematica perché tornano utili
nel ragionamento poi un altro aspetto
che lui prende in considerazione la
psicologia la biologia e in generale
tutte le leggi della fisica e poi tanti
altri modelli si dice charlie munger
abbia una check list di circa 100
diversi elementi che va a considerare e
lo analizza nel suo caso un investimento
secondo tantissimi profili tante
angolazioni tante diverse
interpretazioni
e allora capita di questo oggetto lo
vedi talmente tanti punti di vista che
alla fine hai un quadro che magari un al
perfetto ma comunque
più avanti rispetto agli altri
totalmente controvoglia
alla fine abbiamo deciso insomma di
organizzare delle col settimanale che è
una roba che mi prende male poi la
verità è che io non parteciperò mai però
l’idea stessa mi fa male mi mi crea
capito il dolore sotto pelle
però quando lavori con un team in remoto
porca paletta la difficoltà soprattutto
nelle fasi clou e noi abbiamo ad esempio
una fase clou adesso che nel prossimo
mese la riapertura di slayers che sapete
altre due volte all’anno e allora in
questa fase quatu ai da preparare tutti
i contenuti e landing page le dirette
lemme l automazioni check out di testa b
e c è un cinema e quando hai un team che
è sparso e ai persone che sono una in
australia l’altra thain spagna e
quell’altro sta in francia la tutta
l’italia e allora devi in un qualche
modo coordinati
se hai tutti sti strumenti bass campo
adesso abbiamo introdotto siamo tornati
al vecchio bass camp sarà contento il
fan perché c è ribeccati usiamo sla che
tutti i cinema di integrazioni possibili
immaginabili
però a volte semplicemente guardarsi un
minimo intorno a un tavolo remoto anche
se remoto aiuta a stare un po sulla
stessa lunghezza d’onda o anche quanto
meno a sentire un po quell’emozione del
progetto perché se non sai uno in remoto
poi si fa le sue robe non è solo che non
ha le informazioni anche che un po
distaccato poi se tu invece sei nel
centro dell’arena e lo sai esattamente
che cosa importante cosa è importante la
verità sfere estero e non è facile e
allora d’ora in poi cola co
ma vaffa identità identità stavo
guardando un’intervista su di sé di
l’ultimo evento andate a vedere i video
dei deal di conference che è l’evento
quello tedesco fatto da specchi terni
che ho anche intervistato un po di anni
fa una signora molto in gamba molto
umile ma molto brava ha messo su questo
evento che di enti che avviene prima di
davos per cui molte persone passano da
del di per andare a davos che il world
economic forum e la cosa incredibile è
che uno di questi ospiti parlava
giustamente dell’importanza di bruxelles
per l’identità oggi un tema che ci siamo
dimenticati e l’identità
oggi siamo talmente abituati a darvi i
nostri dati che ci sembra normale belen
ma non è normale per niente è come se io
crearsi un posto che è un covo working e
ti invito a lavorare dentro lì gratis
ti dico che ora galati 24 degli
strumenti grazie sul lavoro ma tutto
quello che fai dentro lì qualunque
cliente con cui parli tutti i tuoi dati
se vai in bagno non va in bagno come
lavori come non lavori i tuoi pensieri i
tuoi team i rapporti con i tuoi colleghi
tuoi sogni i tuoi progetti qualunque
cosa è mia e di mia proprietà e l’amore
ti su degli investitori come se ti
mettessi dentro questo grande fratello
che ti monetizza oggi facebook e social
media in generale sono così che per noi
è normale
e invece l’identità è nostra e proprio
nostra è un concetto da ribaltare
interamente e allora questo secondo me è
uno dei principali vantaggi veri che può
portare una roba tipo blog cei che
l’identità è nostra e poi decidiamo noi
di volta in volta che pezzettino dare
fuori a quale servizio con quel utilizzo
è che uno prende e uso i nostri dati
come vogliamo
siamo stati tutti molto ingenui e
storicamente l’uomo si ripete lo vedete
come quando in passato andavano a
conquistare le terre vergini e gli
albori del posto un limite vi davanti il
bracciale ho capito l’orologio e o mamma
mia la pietra preziosa e di zanza vivi a
tutta la terra che la stessa cosa che
identità è nostra riprendiamocela [Musica]
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