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La semplicità è la cosa più facile da non capire


la semplicità è la cosa più facile da
non capire è una frase che mi rimbomba
sempre nel cervello ogni volta che
lancia un progetto perché siamo
circondati da negazionisti della
semplicità per molti la semplicità puzza
la semplicità imbarazza si confonde
sempre semplice e semplicistico se
invece la gente si fermasse un secondo
ad approfondire vedrebbe che semplice
deriva da simplex no che significa
piegato una sola volta piegato una sola
volta non mille una ogni volta che uno
prova a lanciare un progetto quello fa
la differenza ci si perde in mille robe
complesse se sei un imprenditore
visionario pazzesco fantastico vai e
risolvi problemi super complessi io non
sono così cieco di lanciare ogni volta
delle aziende eno dei progetti nikon a
risolvere un problema piccolo stupido
magari insignificante ma cerco di fare
quella cosa lì fatto ben piego una sua
volta il foglio della mia start up
anche nel caso dell’ultima start up che
ha lanciato che si chiama di update
l’approccio è uguale in questo caso è
ancora più semplice e imbarazzante per
molti perché noi andiamo a selezionare
nel mare magno di notizie che ci sono in
giro 10
notizie che secondo noi hanno senso e te
le inviamo sulla tua newsletter ogni
giorno e poi un’altra settimana va c’è
una pillola audio che riassume commenta
quello che è successo nel mondo social
business di cinta della settimana se
questa iniziativa ha sollevato diverse
obiezioni e alcune sono obiezioni
stupide che denotano ignoranza e stop e
chissenefrega altre però invece
sollevano dei luoghi comuni che vengono
fuori spesso quando si parla di prodotto
di start up di mercato di informazione
di monetizzazione volevo riepilogare
alcuni perché magari possono tornare
utili tra parentesi di update affatto
1100 abbonati due settimane e quindi il
risultato è lì da vedere ma la gente non
capisce perché pregiudizio numero uno
non c’è nessun valore nel selezionare
delle notizie che in realtà sono
disponibili gratuitamente a tutti in
questo caso il problema qual è che si
ignora il valore della selezione del
valore oggi è la cosiddetta curation
facciamo un esempio se tu prendi un
evento come il ted successo planetario
nou dove sono gli speaker che parlano
e diffondono queste idee che cambiano il
mondo se lo cambiano il loro successo
dipende esclusivamente dalla selezione
di spicca quindi dalla selezione di chi
parla agli eventi gli speaker non sono
esclusivi in esclusiva per il ted e non
sono partoriti da un accademia di
formazione del ted da chris anderson in
persona che al curatore sono selezionati
il valore di quell’evento che ha creato
una mega iniziativa di grande successo è
esclusivamente dettato dalla selezione
altro esempio sono i giornali e
telegiornali
guardate la quantità di notizie e di
approfondimenti che vengono fatti
partono tutti dallo stesso feed
cioè se tu vai in un tg è il feed delle
agenzie no è tutta una lista di notizie
che si ansa associated press e reuters
quello che è a quel punto ogni editore
decide quale selezione fare quali sono
le notizie importanti e quale taglio
dare il valore della selezione enorme
dappertutto prendiamo le piattaforme
netflix vince per la selezione non è che
ti da tutti i film del pianeta noti dice
guarda questi anni film che ti
suggeriamo stop poi alcuni sono
contenuti originali creati altri sono
scelti comprati noi messi dentro
piattaforma c’è una selezione editoriale
lo stesso vale per piattaforme google fa
una selezione decide quali sono i
risultati che devi vedere lo fa con un
algoritmo in gran parte ok ma c’è sempre
la selezione i feed di facebook di
instagram
c’è una selezione di quello che devi
vedere non vedi tutto tutto a valore
zero la lezione in questo caso che uno
si deve portare a casa se fa un progetto
e che se tu liberi il dj che c’è in te
perché magari una competenza specifica
in un settore riesce a curare
selezionare aggregare fare chiarezza non
nel mare di informazioni che c’è magari
il tuo settore quella cosa un enorme
valore pregiudizio numero 2 nei
confronti di di update
ma come ci sono solo dieci notizie
quindi c’è poca roba allora c’è poco
valore ma scusate dove sta scritto che
meno sia peggio meno e meglio è meno e
meglio in design meno e meglio nella
costruzione di un prodotto continuare a
pompare dentro al nostro prodotto più
funzioni più opzioni più soluzioni più
alternative
è un bene per il cliente finale perché
perché inneschi solito no tra l’altro
c’è una versione special ted non è il
corpo di kish bard forse non mi ricordo
che si chiama alice paradox il paradosso
della scelta noi clienti finali
vogliamo l’indicazione precisa non
voglio arrivare un supermercato perdermi
completamente capito poiché mi dà
un’indicazione da mela tu il consumatore
in quel caso pago da un lato per la
selezione iniziale di cui abbiamo
parlato e dall’altro per la sottrazione
siamo nel business della sottrazione non
della dizione per carità non è l’unico
modello pensiamo ai video games io
prendo capito four nights è un casino di
roba dentro linoci a mille funzioni
mille cose però poi avere successo anche
sottraendo sottraendo sottraendo ai capi
of lepido apro parentesi faceva 50.000
dollari al giorno di entrata pubblicità
come una funzione molto semplice tap tap
tap tap salta l’uccellino funziona terza
obiezione ma perché la gente dovrebbe
comprare qualche cosa che disponibile
anche gratis
in questo caso è un’obiezione che cederà
notte dei tempi e pensiamo non so quando
uscì il software open source magari
diversamente giovani in ascolto se lo
ricordano o un database open source mai
sql o qualcosa del genere
il motivo è che la gente ignora la
differenza tra avere qualcosa
disponibile cioè che sia disponibile e
che sia accessibile sono le cose diverse
il valore per la maggior parte delle
persone risiede nella accessibilità è
come dire wikileaks rilascia capito il
leak con tutti i documenti che sono
stati ritrovati ho capito ma è un papiro
infinito dove tu hai talmente tutta a
disposizione che non vedi niente come se
sei davanti capita un centimetro un
grattacielo nuovo veri tutto grande
bisogno di qualcuno che te lo renda
comprensibile e accessibile lo traduca
per te questo è il valore se no perché
l’università dovrebbe avere un valore
perché la scuola dovrebbe avere un
valore l’informazione è gratis vado
online ma c’è mica bisogno di andare a
bocconi per imparare le informazioni il
valore di quell’università lì o di altre
università e che ti rende accessibile
l’informazione ti aiuta a comprenderla
ti aiuta contestualizzarla e l’ultima
obiezione poi ce ne sarebbero altre
magari altre vengono in mente è il fatto
che uno in realtà quelle stesse
informazioni di di update potrebbe
se desse quindi se si dedica ci mette un
po di tempo se le trova a lui che è vero
è assolutamente così in questo caso ma è
lo stesso per molti altri prodotti start
up
noi non siamo nel business
dell’informazione noi siamo nel business
del tempo noi ti facciamo risparmiare
tempo quanto ti costa dedicare un’ora al
giorno del tuo tempo a cercare notizie
lo puoi fare assolutamente se vale 10
euro sono triste per tese varese 10
erano facciamo che vale 10 euro ok o in
un mese spendi 300 euro potenzialmente
in questo caso invece spendi 5 euro al
mese se uno si ferma in modo razionale
ragione in termini di costo opportunità
non c’è poi vuoi tutto qua il giro è
sempre intorno a questo concetto della
semplicità che viene frainteso la
semplicità diceva qualcuno è la cosa più facile da un capire
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