Press "Enter" to skip to content

Kevin Hand: Exploring Alien Oceans | Nat Geo Live


il mio interesse per mondi oceaniche di quella esterna
il sistema solare è motivato dalla nostra ricerca
per la vita oltre la Terra c’è un po ‘
clicker questa è una domanda che ha
mi ha affascinato da quando ero un ragazzo a
giovane ragazzo molto maleducato che cresce in a
piccola città nel Vermont ed è a
domanda che il National Geographic
in realtà ho aiutato a piantare il seme nel mio interno
il mio cervello giovane con questo fantastico
libro che il mio migliore amico aveva dove
aveva immagini immagini molto speculative di
vita nell’atmosfera di Giove alcuni
una specie di topo marziano e io non lo so
forse questo è un plesiosauro su Europa
dai decenni in cui quel libro era
pubblicato molto è cambiato sul nostro
comprensione di cosa serve per a
mondo per essere abitabile e cosa è stato
scoperto è che ci sono in realtà a
almeno sei mondi queste sono lune del
lune del sistema solare esterno di Giove e
Saturno Nettuno e forse anche Urano
e forse mondi anche oltre Plutone
mondi coperti di ghiaccio e
sotto i loro gusci ghiacciati abbiamo molto
buon motivo per credere che un grande liquido
gli oceani d’acqua esistono questi sono come le lune
Lune di Europa e Callisto e Ganimede
di Giove Titano e Lune di Encelado di
Saturno e Tritone una luna di Nettuno questo
presenta un nuovo paradigma interessante
tradizionalmente quando pensavamo
abitabilità il tradizionale abitabile
zona è si chiama il mio campo è costituito da
pensando a un sistema solare in cui tu
avere un pianeta alla giusta distanza
dalla sua stella madre tale che tu abbia
acqua liquida in superficie stabile a
la superficie o almeno metastabile a
la superficie e poi se ti muovi troppo lontano
dentro o fuori diventerai troppo caldo e
avere un effetto serra fuggiasco come il
casi per Venere o se ti muovi troppo lontano
in per Venus troppo lontano
per Marte ti fermerai e
perdere la tua atmosfera e in entrambi i casi
si vuole essere troppo caldo troppo freddo o se
sarai in quella zona abitabile che sarai
è proprio questa specie di riccioli d’oro
scenario ma ora sappiamo che questo questo
è uno scenario obsoleto questo è il vecchio
Goldilocks queste lune ghiacciate del esterno
sistema solare ci danno un nuovo Goldilocks
è uno scenario di Goldilocks
regolato dalla dissipazione di energia delle maree
invece di essere alla giusta distanza
dalla tua stella madre
si tratta di essere alla giusta distanza
o avere la giusta interazione con a
pianeta gigante e questo è il migliore
esemplificato dalle grandi lune di
Giove la luna più interna io è il
la maggior parte del corpo attivo Li vulcanico nel
sistema solare più attivo vulcanicamente
rispetto alla terra, la ragione per cui vedi tutto
questi bei gialli e rossi e
i bianchi sono che IO è disidratato ha perso
tutta la sua acqua e molti volatili
e invece quello che copre la sua superficie è
zolfo varie forme di zolfo così IO è
troppo attivo per avere un oceano che ha perso
tutta la sua acqua sull’esterno e sul
la più lontana è la grande luna di Giove
Callisto Callisto non è molto stretto
attivo ha un oceano ma noi
non pensare che quell’oceano sia dinamico
abbastanza per sostenere potenzialmente la vita in
al centro però abbiamo Europa e
Ganimede ed Europa potrebbero avere solo il
giusta combinazione di energia mareomotrice a
sostenere un ambiente con acqua liquida e
per aiutare quell’acqua si mescola con un mare roccioso
piano e forse hanno quel guscio di ghiaccio
mescolare nell’oceano per mantenere una dinamica
oceano che è in grado di sostenere la vita
e questo è affascinante a causa di
Naturalmente quello che abbiamo imparato dalla vita in poi
La Terra è quella dove trovi il liquido
acqua in genere trovi vita e su a
mondo come Europa , stiamo parlando di a
oceano globale di acqua liquida di circa 100
chilometri di profondità sotto un guscio di ghiaccio
diciamo da 4 a 15 chilometri di spessore
se fai i conti si scopre che tu
corda come porti dell’oceano 2-3 volte il
volume di tutta l’acqua liquida trovata
qui sulla terra è incredibile
quantità di acqua liquida è lì oggi
ed è stato lì per tutto il
storia del sistema solare è a
bel posto dove andare ed esplorare questo
questione di sapere se c’è o non c’è in
Infatti la vita oltre la Terra e questa domanda
di questo anche questo si riferisce a un altro
aspetto di ciò che mi affascina del nostro
cerca la vita oltre la Terra perché per
tutto il morfologico del fisico
diversità che bella diversità che
tutti noi sappiamo e amiamo qui sulla vita terrena
sulla Terra è essenzialmente lo stesso a
il livello biochimico anche quando vai
in ambienti estremi come le sorgenti di acqua calda
nella Rift Valley o nelle Dry Valley di
L’Antartide o giù nel mare profondo
sfiati idrotermali tutta la vita sulla terra è
basato sullo stesso paradigma del DNA RNA
e paradigma proteico anche l’ATP
Paragon e di cosa mi affascina
la ricerca della vita altrove è il
prospettiva che potremmo scoprirne alcuni
altri percorsi biochimici un altro
il modo in cui la vita prende il sopravvento
vita
fatto e così mondi come Europa presentano a
ottimo posto dove andare e testare questi tipi
di domande forse la vita popola a
sorta di tavola periodica dove diverso
funzione biochimica in diversi
temperatura e pressione chimica
regimi che non sappiamo che questo è uh
questo è Encelado una bella foto di
Encelado che galleggia sopra gli anelli di
Saturno con Saturno come sfondo giusto
Un’immagine assolutamente sbalorditiva è Encelado
circa cinquecento chilometri dentro
diametro e se si ingrandisce Encelado
questo è quello che vedi il Polo Sud di
Encelado è fratturato e l’acqua è giusta
al di fuori di un oceano al di sotto del suo
Polo Sud non lo capiamo ancora
molto su cosa sta succedendo lì noi
francamente non lo capisco davvero
geofisica di come quell’oceano potrebbe
persistere oggi perché è Encelado
così piccolo e che l’energia delle maree può o
potrebbe non essere in grado di rendere conto di tutto il
energia necessaria per spiegare ciò che
vedi e così a volte questi oceani
letteralmente saltare a te è questo il
caso con Encelado dove sei
ho preso quest’acqua che spruzza con sale e
anche i prodotti organici che escono sopra il
superficie per molti altri mari
mondi anche se l’evidenza è
non è così ovvio ma è molto maturo
ed è altrettanto robusto mostrato qui
Europa e relativa scala al nostro
luna è circa la dimensione della nostra stessa luna
e la tua orbita superiore orbita attorno a Giove
circa 318 volte più imponente della terra
e la ragione per cui sappiamo di oceano di
L’oceano sottosuperficie di Europa ha a che fare con
un sacco di fisica che non ho tempo
per entrare ma anche se si guarda
sulla sua superficie vedi queste incredibili crepe
e le scogliere di ghiaccio che sono causate è quella
guscio di ghiaccio è tirato e tirato come un
risultato dell’interazione di marea con
Giove e gran parte di ciò che il mio lavoro si concentra
su è l’ interazione elettromagnetica di
Europa con Giove e cosa dice
noi sulla fisica e la chimica di
Europa ma parte di ciò su cui lavoro anche io
è lo sviluppo di missioni e
strumenti per uscire ed esplorare mondi
come questo per vedere se c’è o no
qualsiasi segno di vita in superficie e così via
quando guardo un’immagine come questa noi
sappi che questa zona bianca è tutto così
quindi questa è l’immagine con la massima risoluzione
che abbiamo della superficie di Europa
e questo è restituito dal Galileo
veicolo spaziale in primo piano, quindi questo è
una sorta di vista prospettica su Rochas
questo è in primo piano
circa 6 metri per pixel
sappiamo che il materiale bianco è qui
acqua ghiacciata il materiale scuro lo sappiamo
c’è dello zolfo e del solfato mescolati
lì ma oltre a quello che davvero non lo facciamo
conosci molto della sua chimica e parte
di ciò che è interessante nello strumento
il contesto di sviluppo è ciò che vogliamo
essere in grado di tornare in Europa e
caratterizzano questo materiale non ghiacciato e
vedere se ha o meno un complesso
chimica organica forse anche nessuna
strutture o indicazioni di vita
eruttato dall’oceano sotto e ora e
posto sulla superficie e gli strumenti e
le tecniche per farlo non sono del tutto
ovvio se pensi di scoprire
la vita sulla Terra dallo spazio che dici bene
quali strumenti applichiamo per questo problema
come abbiamo tutti questi satelliti
ovviamente noi monitoriamo il terrestre
la biosfera, quindi, come facciamo davvero?
bene gli strumenti e le tecniche sono carini
limitato molto di ciò che facciamo
dallo spazio è monitorare la fotosintesi
la fotosintesi naturalmente ha questi
pigmenti sorprendenti come la clorofilla e
quei pigmenti sono una specie di evoluzione
regalo alla spettroscopia, così possiamo farlo
scegli queste caratteristiche spettrali nitide
e quindi creare mappe di clorofilla
assorbimenti e che serve come proxy
per gran parte del resto della biomassa
trovato qui sulla terra ma per un
fotosintesi del mondo oceanico coperta di ghiaccio
non sarà una nicchia molto vitale
quindi questo strumento spettroscopico non lo è
sufficiente abbiamo bisogno di sviluppare nuovi strumenti
e tecniche per migliorare il nostro
capacità sia di monitorare la vita qui su
terra e migliorare la nostra capacità di
cerca la vita su altri mondi e questo
è dove mi diverto molto sia nel
laboratorio e sul campo quando vedi un
immagine come questa questa è un’immagine
tornò dalla Mars Exploration Rover
preso da una fotocamera a bordo del
la piattaforma qui è il braccio robotico e a
la fine del braccio robotico è un mucchio
di strumenti scientifici che si occupano di geologia
Marte quando vedi un’immagine come questa e
vedi questi strumenti questo è un po ‘di se
questa era una tabella di evoluzione umana
era una specie di questo sarebbe come Homo
sapiens su cosa lavoro è una specie di
versione dei gatti australopiths di questo
è dove tutto inizia e l’ho fatto
mock-up di cartone diversi anni fa di
il nostro strumento che per i tecnici esce
lì il nostro strumento è un medio infrarosso
spettrometro di trasformata di Fourier che può
essere usato nella versione del microscopio o a
versione del telescopio etc ora fondamentalmente io
studia gli sguardi di spettroscopia di Rainbows fantasia
a varie lunghezze d’onda ma ciò che amo
di questo è che um sai che questo è
dove le idee prendono vita, solo noi abbiamo
un’idea per un nuovo strumento nuova tecnica e
e questo è questo è questo è il primo
una sorta di collegamento su quella catena evolutiva
il prossimo passo è costruirlo in un laboratorio
e poi portarlo fuori nel campo
Uh Huh
questo è il nostro primo strumento e questo è
questo è il cortile proprio di fronte
il mio palazzo del mio ufficio e ho sentito
costretto a mettere questo solo così ho avuto
almeno una foto di Wildlife data
la folla qui
in realtà i cervi sono appena usciti
lì sul cortile è fantastico e
poi lo estraiamo e vediamo noi estremi
ambienti qui sulla terra come
promontorio della corazzata e Antartide e
come puoi apprezzare l’interno di
L’Antartide non ha grandi creature ma
questo paesaggio brulica di vita
microbi che riescono a guadagnarsi da vivere
nella notte rigida e nelle temperature fredde
di Antartide e siamo in grado di portare
i nostri strumenti laggiù per studiarli
comunità microbiche analitiche crittografiche a
monitorarli in loco per arrivare a loro
metabolismo e la loro biogeochimica
abbiamo anche usato i nostri strumenti e le nostre tecniche
in Alaska dove stiamo usando il nostro
tecniche per monitorare gli idrocarburi
uscendo dal permafrost e questo
si riferisce alla nostra capacità di rilevare
idrocarburi su altri mondi ma anche a
quantificare le emissioni di gas serra come le nostre
mentre il nostro pianeta si scalda e noi stiamo iniziando
prendere questo strumento in posti come
Kilimanjaro dove i ghiacciai contengono
un incredibile record del nostro terrestre
storia del clima e tradizionalmente cosa
devi fare è andare su e prendere un ghiaccio
core e riportarlo al laboratorio bene
con i nostri nuovi strumenti e tecniche che possiamo
fai la scienza lì possiamo lasciare il
sito intatto e fare e ottenere la scienza
fatto in campo ma alla fine quello che io
voglio fare è avvitare questo strumento
il lato di un veicolo spaziale come questo
ottimisticamente speriamo in un lancio
di un orbiter o forse a
il lander nel 2020 dovrebbe andare
in orbita attorno al 2028 perché ci vuole
tanto tempo per arrivarci
questa ricerca di vita oltre la Terra è
in definitiva uno sforzo piuttosto ottimistico
ed è quello che vede davvero
l’altruismo e la simbiosi come fondamentali per
evoluzione e Frank Drake ha catturato questo
questo sentimento nella sua ormai famosa
Drake Equation dove ha messo insieme tutti
i fattori necessari per stimare quanti
civiltà comunicanti intelligenti
potrebbe essere là fuori nella nostra galassia e
questo ultimo fattore questo fattore el è il
vita di una comunicazione intelligente
civiltà e se la vita è
corto
poi vita intelligente e il nostro galante
sarà raro e sarà difficile
per trovarci l’un l’altro e cosa io
amare di essere qui oggi è questo
questo fattore è dove tanti di voi
contribuire così tanto di cosa
National Geographic si concentra su come
fare il numero molto grande per farlo
una cassetta di sicurezza pianeta pulito e bello e
casa per tutte le creature e culture I
voglio chiuderci riportandoci fuori
nel regno dello spazio e condividere uno di
le mie immagini preferite dalla storia di
esplorazione dello spazio è un’immagine scolpita
per mano di Galileo nel suo taccuino
circa quattrocento anni fa questa immagine
ha mostrato per la prima volta che Giove
ha avuto lune e poi le lune vanno in giro
Giove dimostrando che l’oggetto luminoso
nel cielo noto come Giove non era un po ‘
misterioso o invece era un mondo
le immagini a sé stanti di questo hanno aiutato
rivoluzionare la nostra comprensione del
universo in cui viviamo
Galileo disegnò meticolosamente Jupiter
e i movimenti delle sue quattro grandi lune
e così facendo metti le unghie finali
la bara della cosmologia aristotelica il
la terra non era più il centro del
universo
invece i pianeti girano attorno al Sole
questa visione del mondo eliocentrica e nel
decenni che seguirono Galileo e il
decenni che seguirono gli scienziati di Galileo
come Keplero e Newton lo dimostrerebbero
le leggi della fisica funzionano non solo qui
sulla terra ma potrebbero anche essere estesi
al mondo e alle meraviglie oltre terra e noi
ora sai che le leggi della fisica
permeare l’universo e oltre il
corso degli ultimi tre secoli altro
Scienze come chimica e geologia hanno
anche stato esteso a mondi e meraviglie
oltre la Terra, ma quando si tratta di
scienza della biologia quando si tratta di questo
bellissimo fenomeno che tutti conosciamo
e l’ amore ha chiamato la vita che abbiamo ancora
estendilo oltre il nostro mondo e
cosa mi affascina del tempo in
che viviamo è quello dei prossimi
decenni avremo le missioni noi
farà l’esplorazione che
rivoluziona la nostra comprensione di
indipendentemente dal fatto
qui sulla terra è un biologico
singolarità o se in effetti viviamo in a
universo biologico grazie
tu
Please follow and like us: