non mi ricordo l’anno esatto forse 2005
portai in trasmissione lele dainesi ciao
leo come stai per parlare di podcast che
era questa roba nuova dove tu registravi
dell’audio e uno poi se lo poteva
scaricare da un feed rss per offrire e
ci fu un momento nella cosiddetta
blogosfera che il podcast era proprio
l’oggetto caldo pulsante del momento
ivan guiglia in quegli anni fece oddio
che era proprio una piattaforma per i
podcast odio tra parentesi poi da una
costola è nato twitter
poi frena di podcast è andato a
scendere è passato un pochino in
secondo piano con l’esplosione dei
social ma da un paio d’anni sta
crescendo clamorosamente in modo forte
per non saper né leggere né scrivere
prima di fare questo video ho fatto un
po di testa ormai sono un po di mesi e
ho messo l’audio dei miei video
all’interno dei podcast italiani e il
mio podcast devo dire è sempre nei
primi dieci in italia oltre il primo 25
10 sulla seconda però sono sempre lì
perché volevo parlarne con un po di
dato in mano e oggi dato la mano posso
confermare che un fenomeno ancora
piccolo ma molto promettente anzitutto
perché l’audio sta esplodendo
esploderà sempre di più perché numero
uno è diventato molto facile registrare
un audio di qualità
prima è un casino vedi segno di un mega
studio numero due la distribuzione
pazzesca tutti abbiamo un cellulare con
noi la connessione migliore insomma le
solite menate le auto connesse quindi va
in giro sulla tua out e ti puoi sentire
il podcast facilmente in generale poi
c’è la spinta di tutti questi aggeggi
non gli speaker intelligenti tipo alexa
eco bla bla bla e poi l’audio lo
sappiamo benissimo con la radio è molto
semplice
allora una cosa che tu puoi sentire
rapidamente mentre fai altre attività
meno impegnativo di guardare un video
diventa interessante c’è una scelta
enorme oggi come oggi c’è una marea di
podcast all’estero in italia meno e per
stringere il consiglio è se sei un
azienda se sei un professionista e ti
vuoi differenziare rispetto alla
concorrenza anche se i numeri non sono
giganteschi sappi però far too podcast
può aiutarti a metterti in luce come un
business innovativo e diverso rispetto
agli altri e ascoltato dai cosiddetti
early adopters che non fa male ma
soprattutto se in linea con la natura
perché lo sai come il proverbio il suono è il vocabolario della natura
portai in trasmissione lele dainesi ciao
leo come stai per parlare di podcast che
era questa roba nuova dove tu registravi
dell’audio e uno poi se lo poteva
scaricare da un feed rss per offrire e
ci fu un momento nella cosiddetta
blogosfera che il podcast era proprio
l’oggetto caldo pulsante del momento
ivan guiglia in quegli anni fece oddio
che era proprio una piattaforma per i
podcast odio tra parentesi poi da una
costola è nato twitter
poi frena di podcast è andato a
scendere è passato un pochino in
secondo piano con l’esplosione dei
social ma da un paio d’anni sta
crescendo clamorosamente in modo forte
per non saper né leggere né scrivere
prima di fare questo video ho fatto un
po di testa ormai sono un po di mesi e
ho messo l’audio dei miei video
all’interno dei podcast italiani e il
mio podcast devo dire è sempre nei
primi dieci in italia oltre il primo 25
10 sulla seconda però sono sempre lì
perché volevo parlarne con un po di
dato in mano e oggi dato la mano posso
confermare che un fenomeno ancora
piccolo ma molto promettente anzitutto
perché l’audio sta esplodendo
esploderà sempre di più perché numero
uno è diventato molto facile registrare
un audio di qualità
prima è un casino vedi segno di un mega
studio numero due la distribuzione
pazzesca tutti abbiamo un cellulare con
noi la connessione migliore insomma le
solite menate le auto connesse quindi va
in giro sulla tua out e ti puoi sentire
il podcast facilmente in generale poi
c’è la spinta di tutti questi aggeggi
non gli speaker intelligenti tipo alexa
eco bla bla bla e poi l’audio lo
sappiamo benissimo con la radio è molto
semplice
allora una cosa che tu puoi sentire
rapidamente mentre fai altre attività
meno impegnativo di guardare un video
diventa interessante c’è una scelta
enorme oggi come oggi c’è una marea di
podcast all’estero in italia meno e per
stringere il consiglio è se sei un
azienda se sei un professionista e ti
vuoi differenziare rispetto alla
concorrenza anche se i numeri non sono
giganteschi sappi però far too podcast
può aiutarti a metterti in luce come un
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agli altri e ascoltato dai cosiddetti
early adopters che non fa male ma
soprattutto se in linea con la natura
perché lo sai come il proverbio il suono è il vocabolario della natura
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