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Internet fa bene ai ricchi ma fa male ai poveri


la televisione secondo umberto eco
faceva male ai ricchi
ebbene ai poveri perché faceva male
ricchi ricchi non di pecunia ma ricchi
di cultura no la persona colta alla fine
al posto di andare a teatro di leggersi
un libro di fare un approfondimento
culturale alla fine con la televisione e
finiva per guardarsi i drive in e
dall’altro lato invece il povero quindi
la persona più ignorante dalla
televisione soprattutto all’inizio aveva
un grande vantaggio per che imparava
l’italiano l’italiano medio ho imparato
l’italiano così no il maestro manzi
eccetera eccetera e aveva accesso per la
prima volta a informazioni a una cultura
la quale prima non aveva accesso
all’inizio in televisione si dava
pirandello e poi magari con l’evoluzione
a televisione potremmo dire che la
televisione oggi fa male a tutti ma che
sarà altro discorso
dall’altro lato quando umberto eco parla
di internet di cecco internet è
l’inverso della televisione internet
invece fa bene i ricchi ma fa male i
poveri perché fa bene ricchi ripetiamo
culturalmente non economicamente perché
tu sai valutare le fonti di informazione
sai utilizzare lo strumento tuo
vantaggio e non sei utilizzato dallo
strumento il ricco in questo caso a
un’educazione di base che gli ha
costruito probabilmente un senso critico
capace di decimare le informazioni
inutili non vuole sapere tutto sa che
saper tutto e impazzire soprattutto è
saper niente e allora è chiaro che è più
in grado magari non in grado ma è più in
grado di usare questo aggeggio qua a suo
vantaggio il povero invece l’ignorante
potremmo dire a un grosso problema che
in tutta questa montagna di informazioni
non sa come muoversi non sa se una
notizia e fake o è vera non ha un’idea
di quali possano essere le fonti giuste
o sbagliate crede di essere in controllo
no dell’aggeggio di questo strumento qua
invece è completamente manipolato gli
sfuggono le logiche di base non sa di
non sapere e subisce sempre di più e
soprattutto dimentica i fatti no perso
nel mare internet esco è molto più
facile diventare uno che sbraita eco
diceva oggi per controbattere un’accusa
non è necessario provare contrario ma
basta
delegittimare l’avversario e oggi
internet è una sorta di grande
abilitatore acceleratore di
delegittimato ri è una roba del genere è
una grande riflessione questa qua di eco
sulla quale veramente uno dovrebbe
fermarsi a riflettere e la vedi in atto
ogni giorno se voi prendete i commenti
di questo video so già che ci sarà pieno
di gente che semplicemente ha letto il
titolo ricco povero e commenta sputa
subito perché non è in grado di fermarsi
un attimo a leggere a comprendere
approfondire avere un’opinione diversa
rispetto a quella alla quale è abituato
e la vede in continuazione e un’altra in
flessione che mi ha ispirato e il tema
della comunicazione perché così tante
persone e aziende non riescono a capire
i meccanismi di successo di chi comunica
online perché così tanti youtuber hanno
un seguito pazzesco e la gente gli ride
dietro ragazzini no magari spesso che
hanno una community gigantesco visto
quali il terra ragazzo si chiama mord
sporks non sono roba del genere di ogni
followers tu vai a vedere quello che
fanno è il 16 mag regata è questa
qualche uno non riesce a capire perché
anche in questo caso c’è una confusione
tra lingue linguaggio è un po povero
ricco di eco però lo stesso concetto
applicato alla comunicazione tutti si
fermano a pensare alla lingua della
comunicazione alla grammatica se uno usa
la giusta grammatica se l’ordine
corretto ma qua si parla di linguaggio
per cui noi youtuber ad esempio può
essere pessimo parla bellissimo dal
punto di vista linguistico è
impresentabile ma il suo linguaggio
funziona linguaggio una cosa molto più
ampia e tutto il contesto ma per capirlo
umilmente deve fermarsi lì un attimo a
pensare e riflettere come sonori
innamorato di umberto eco infatti ho
chiesto a wisa ricchi pesa channel
qualche libero
sange ordinato secondo diario minimo un
altro non mi ricordo comunque se volete
approfondire su eco chiedete a lui se ne
sa molto più di me perché ti sprona ecco
a pensare altro ti spinge a credere
oltre che è fondamentale perché come
diceva lui la gente crede soltanto a quello che sa già
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